Un nuovo hub per la logistica: la Regione Lazio ha presentato il progetto del nuovo Interporto di Orte che offrirà nuove opportunità
Il nuovo interporto di Orte è un’infrastruttura strategica che trasformerà il terminal ferroviario intermodale in un centro avanzato per il trasporto e la distribuzione delle merci in Italia. Grazie agli interventi previsti, l’Interporto diventerà un punto di riferimento per la logistica integrata e un nodo chiave per i convogli europei.
Una conferenza ricca di interventi
Alla presentazione del progetto erano presenti numerose autorità di rilievo. Tra queste, il vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, e il vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonella Sberna. Inoltre, hanno partecipato anche il presidente della VIII Commissione della Camera dei Deputati, Mauro Rotelli, e il presidente di Interporto Centro Italia Orte spa, Lorenzo Cardo. L’evento ha visto la presenza di figure chiave del settore, come i commissari straordinari dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e della S.S. 675 “Umbro-Laziale”.
Un investimento strategico
Il progetto riceverà un finanziamento superiore a 8 milioni di euro, provenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione, nell’ambito dell’accordo tra il Governo e la Regione Lazio. L’intervento prevede l’ampliamento dell’Interporto fino a 55mila mq di superficie pavimentata e la realizzazione di un’asta ferroviaria elettrificata lunga 1.200 metri. Inoltre, saranno costruiti quattro binari da 750 metri ciascuno, conformi agli standard europei, e un binario raccordato direttamente ai magazzini.
Un’infrastruttura chiave per la mobilità
Grazie alla sua posizione strategica, l’Interporto di Orte rappresenta un crocevia fondamentale per il trasporto e la logistica in Italia. Situato all’incrocio tra le principali direttrici stradali e ferroviarie, facilita il collegamento tra il Nord e il Sud della penisola. La sua intermodalità è rafforzata dalla connessione con la rete ferroviaria dell’Alta Velocità e dell’Alta Capacità, oltre che con l’autostrada A1 e la E45.
Un impulso per lo sviluppo economico
Gli interventi previsti miglioreranno la capacità operativa dell’Interporto, permettendo di gestire fino a 4.000 tonnellate di merci al giorno. Questo potenziamento favorirà l’integrazione tra le imprese del Lazio e quelle nazionali ed europee, aumentando la competitività del settore. Dopo oltre dieci anni di attesa, la realizzazione di queste opere rappresenta un’opportunità di crescita per tutto il comparto industriale e produttivo della Regione Lazio.