Un confronto sul futuro agroalimentare. A Roma il secondo appuntamento di Agrifoodskills Observatory Forum 2050
Si è svolto oggi a Palazzo della Valle, sede di Confagricoltura, il secondo incontro del Agrifoodskills Observatory – Forum 2050, che ha messo al centro scenari e competenze per il futuro del settore agroalimentare. L’apertura è stata affidata a Piero Mastroberardino, presidente del Forum, che ha sottolineato la necessità di uno sguardo strategico e condiviso.
Il progetto europeo Agrifoodskills
L’iniziativa rientra nelle attività di Agrifoodskills, un progetto europeo avviato a gennaio 2025 con la regia dell’Università di Torino e del professor Remigio Berruto. Inoltre, il progetto si inserisce nel quadro del programma comunitario “Pact4Skills”, parte integrante dell’Agenda europea per le competenze. L’obiettivo è rigenerare e aggiornare le competenze dei lavoratori, favorendo una collaborazione strutturata tra pubblico e privato.
Le priorità per Confagricoltura
Durante il Forum, Daniele Rossi, delegato Ricerca e Innovazione di Confagricoltura e co-coordinatore del progetto, ha ribadito che l’agroalimentare deve prepararsi a sfide complesse. Infatti, ha evidenziato come sia necessario ripensare la formazione, rinnovare la cultura imprenditoriale e introdurre competenze fondamentali come digitalizzazione e sostenibilità.
Una piattaforma permanente di dialogo
Il Forum 2050 nasce come iniziativa autonoma dell’Osservatorio di Agrifoodskills Observatory, configurandosi come piattaforma stabile di confronto tra gli stakeholder del settore agroalimentare. In particolare, l’obiettivo è quello di integrare innovazione tecnologica e analisi geopolitica, offrendo strumenti di supporto concreti alle imprese europee.
Innovazione e scenari futuri
Il dibattito ha posto al centro la definizione dei sei documenti strategici, i “Position Papers”, che affrontano temi cruciali come la gestione delle crisi, l’evoluzione dei consumi, la formazione degli imprenditori e le best practice politiche. Dunque, il lavoro del Forum punta a delineare una roadmap per il settore agroalimentare dei prossimi decenni.
Il contributo delle istituzioni europee
Infine, al confronto hanno partecipato rappresentanti della Commissione europea: Bertrand Collignon (DG AGRI), Sonia Xavier De Melo (DG EMPLOYMENT) e Jonas Lazaro Mojica (DG GROW). Pertanto, gli interventi hanno offerto un quadro aggiornato sulle discussioni in corso a Bruxelles riguardo al Quadro Finanziario Pluriennale e alle prospettive del decimo Programma Quadro per ricerca e innovazione.
