Con l’organizzazione per la presentazione delle istanze, la ZLS (zona logistica semplificata) Toscana entra in una nuova fase operativa
Con l’approvazione della delibera regionale, la ZLS Toscana compie un altro passo verso la piena operatività. Infatti, dopo la costituzione del Comitato di Indirizzo e della Consulta permanente, la giunta ha adottato il provvedimento che regola il sistema per la presentazione delle istanze di Autorizzazione Unica. Inoltre, la collaborazione con le Autorità di sistema portuale rafforza il quadro organizzativo già delineato nei mesi scorsi.

Una macchina operativa per le imprese
Secondo il presidente della Regione e l’assessore a economia e turismo, la delibera non rappresenta un mero atto amministrativo, bensì un tassello fondamentale. Pertanto, con l’Autorizzazione Unica le imprese avranno un solo interlocutore e un unico sportello per richiedere tutte le autorizzazioni necessarie. Così, la ZLS Toscana diventa uno strumento in grado di trasformare un progetto complesso in una realtà semplificata e immediatamente operativa.
L’obiettivo della semplificazione
L’Autorizzazione Unica è concepita per ridurre tempi e costi delle pratiche burocratiche. In questo modo, i progetti economici, produttivi e logistici all’interno della ZLS Toscana potranno avviarsi più facilmente. Inoltre, unificando diverse procedure in un’unica istanza, la Regione punta ad attrarre nuovi investimenti e a stimolare lo sviluppo del tessuto industriale e portuale.
Ruolo del Consorzio ZIA
La delibera individua il Consorzio ZIA come punto di riferimento per supportare le imprese nella valutazione preventiva dei progetti. In particolare, sarà il Consorzio a indicare se un progetto dovrà essere sottoposto ad Autorizzazione Unica. Successivamente, atti dedicati definiranno le modalità operative. In questo contesto, la ZLS Toscana rafforza il legame con i territori e con le strutture industriali.
Sportello unico digitale STAR
Il sistema telematico STAR, già attivo a livello regionale, viene designato come sportello unico digitale per la ZLS Toscana. Dunque, sarà predisposto un percorso riservato alle istanze di Autorizzazione Unica e verranno inseriti i moduli regionali. Dal corretto funzionamento di STAR dipenderà l’effettiva operatività dell’impianto organizzativo.
Autorità competenti e comuni coinvolti
Le Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno settentrionale e del Mar Ligure orientale saranno competenti per le aree ricadenti nei loro perimetri. Inoltre, i Comuni di Carrara, Collesalvetti, Campi Bisenzio, Livorno, Massa, Piombino, Pisa, Portoferraio e Prato gestiranno le pratiche tramite i rispettivi SUAP. In questo modo, la ZLS Toscana garantirà un iter chiaro e uniforme.

Linee guida per gli operatori
Infine, la Regione ha previsto la redazione di un disciplinare destinato agli operatori economici. Questo documento sarà pubblicato in una pagina web dedicata e facilmente accessibile. Così, la ZLS Toscana offrirà uno strumento trasparente e aggiornato per orientare imprese e investitori.