I dati divulgati grazie al rapporto dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro sugli iscritti a Garanzia Giovani in Toscana fino a metà settembre 2020
Come viene applicato il programma Garanzia Giovani in Toscana? Garanzia Giovani è il programma di contrasto al fenomeno dei NEET (Neither in Employment, nor in Education or Training), ovvero i giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non hanno un’occupazione, né sono inseriti in percorsi di istruzione o formazione, introdotto nei Paesi dell’Unione Europea nel 2013 con l’obiettivo di contrastare la disoccupazione e l’inattività del segmento più vulnerabile della popolazione. Periodicamente l’ANPAL, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, che “promuove il diritto al lavoro, alla formazione e alla crescita professionale delle persone, coordina la rete nazionale dei servizi per il lavoro ed è responsabile del sistema informativo del mercato del lavoro”, pubblica un Report sullo stato dell’arte.
Le adesioni a Garanzia Giovani in Toscana
Al 14 settembre sono state in totale 165.294 le adesioni in Toscana a “Garanzia giovani” e di queste 161.581 sono state completate sul portale regionale, scegliendo il Centro per l’impiego e prenotando il primo colloquio. I Centri, a loro volta, hanno effettuato 128.368 colloqui di orientamento e siglato 116.605 patti di attivazione, prendendo in carico di 102.153 NEET, i giovani tra i 15 e i 24 anni né occupati, né inseriti in un percorso di istruzione o formazione, e sono stati 89.357 i ragazzi che hanno ricevuto almeno una opportunità lavorativa (l’87,5 % dei presi in carico).
Il programma Garanzia Giovani
L’ANPAL ha tracciato un bilancio positivo del programma Garanzia Giovani a livello nazionale, con 1,6 milioni di giovani registrati, 1 milione e 250mila giovani presi in carico di cui il 53,4% trova un impiego entro 12 mesi dalla presa in carico. Il programma Garanzia Giovani è un’iniziativa europea nata dalla necessità di fronteggiare le difficoltà di inserimento lavorativo e la disoccupazione giovanile e prevede finanziamenti ai Paesi con un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25% tra i quali l’Italia. ANPAL è l’autorità di gestione nazionale del Pon Iog-Garanzia Giovani (https://www.anpal.gov.it/garanzia-giovani). Il programma, data la natura dei servizi e delle misure previste, è attuato per la maggior parte dalle Regioni come organismi intermedi.
Garanzia Giovani in Toscana
Per quanto riguarda la Toscana, la prima opportunità di inserimento nel mercato del lavoro è stato per 37.572 giovani un tempo determinato o altre forme (42%); per 33.269 giovani è stato un tirocinio (37%), mentre per 14.100 è stato stipulato un contratto di apprendistato (16%). Sono 4.416 giovani hanno avuto un contratto a tempo indeterminato (5%).
A proposito del tirocinio, è da sottolineare che la Toscana è la terza regione in Italia per inserimento occupazionale dei tirocinanti: in base ad un rapporto Anpal del 2019, a sei mesi dalla fine del tirocinio, il tasso di occupazione dei tirocinanti in Toscana è al 58%.
Garanzia Giovani al tempo del Covid-19
Per contrastare gli effetti negativi della disoccupazione giovanile e l’effetto scoraggiamento, Garanzia Giovani, già prima dell’emergenza epidemiologica covid-19 intendeva offrire un sostegno fondato su politiche attive di istruzione, formazione ed inserimento nel mondo del lavoro. Ancor di più oggi il programma Garanzia Giovani si propone come un ulteriore strumento per fronteggiare e rispondere all’emergenza e alle gravi conseguenze economico-sociali causate della pandemia, permettendo così di continuare le azioni intraprese o rimodularle per creare opportunità formative ed occupazionali per i giovani NEET.
