La Toscana investe 3,6 milioni nella formazione continua. Un patto per il lavoro per accrescere le competenze delle persone occupate
Patto per il lavoro: 3,6 milioni per la formazione continua di lavoratrici e lavoratori. E’ questo l’obiettivo concreto della Regione Toscana. Infatti, attraverso un nuovo bando da 3,6 milioni di euro, si punta ad aggiornare e rafforzare le competenze professionali di chi è già inserito nel mondo del lavoro. Questo intervento si inserisce nel quadro del Patto per il Lavoro, già finanziato con 53,8 milioni, e nasce da un confronto attivo con le parti sociali nei vari territori provinciali.
Progetti personalizzati per ogni territorio
Poiché ogni contesto territoriale presenta bisogni formativi specifici, il bando è suddiviso in dieci schede provinciali. In particolare, queste schede sono state sviluppate grazie a un’attenta concertazione locale, che ha coinvolto imprese, agenzie formative e rappresentanze sociali. Pertanto, ogni territorio può valorizzare le proprie peculiarità produttive, ottenendo un’offerta formativa su misura.
Formazione continua per lavoratori occupati
La formazione continua si rivolge esclusivamente a persone già occupate: dipendenti con contratti a tempo determinato o indeterminato, titolari d’impresa, soci lavoratori, coadiuvanti familiari, anche se beneficiari di ammortizzatori sociali. Inoltre, i progetti formativi potranno durare fino a 110 ore e si dovranno concludere entro 12 mesi, potendo essere svolti in presenza o in FAD sincrona.
Risorse per un mercato del lavoro più forte
Non a caso, tra i criteri di valutazione del bando è previsto un punteggio aggiuntivo per le imprese del settore moda, particolarmente colpite dalla crisi economica. Così, il Patto per il Lavoro si presenta anche come risposta strategica alle difficoltà del tessuto produttivo toscano.
Un metodo basato sul dialogo
Il presidente Giani e l’assessora Nardini sottolineano come questo piano sia frutto di un metodo partecipato. Infatti, attraverso i Protocolli territoriali per la formazione e i tavoli provinciali, la Regione Toscana ha riportato il confronto direttamente sui territori. Quindi, ogni scelta politica in materia di formazione parte dai bisogni reali delle comunità locali.
Informazioni pratiche e scadenze
Le domande per presentare progetti possono essere inoltrate fino al 3 giugno 2025. I fondi disponibili sono così suddivisi: ad esempio, 816.765 euro a Pistoia, 779.602 euro a Firenze e 445.717 euro a Pisa. Infine, tutte le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale della Regione Toscana:
www.regione.toscana.it/lavoratori-di-imprese