Riparte il fondo di garanzia per le imprese toscane
Il fondo, gestito da Fidi Toscana, operativo dal 2009 sarà tenuto aperto grazie a una nuova dotazione di 30 milioni di euro per fronteggiare la crisi
Grazie a questo fondo le imprese hanno finora effettuato ben 3.200 operazioni garantite da oltre 400 milioni di euro. Il fondo però doveva chiudere in quanto aveva ormai finito le sue risorse economiche ma ora può ripartire grazie ai nuovi stanziamenti.
La delibera è stata approvata in queste prime settimane di gennaio su proposta dell’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini il quale ha spiegato che sono state varate nuove direttive“in modo da consentire, in attesa dell’entrata in vigore dei nuovi piani attuativi previsti dal piano regionale di sviluppo 2011-2015, di utilizzare il fondo per la liquidità anche per sostenere le garanzie delle imprese che intendono accedere al credito per fare nuovi investimenti produttivi”.
Nelle nuove direttive sono state reinserite anche le misure a favore delle imprese che vantano crediti nei confronti di imprese dell’industria ferroviaria (con questa misura si vuole sostenere in particolare l’indotto della Breda di Pistoia) e quelle a favore delle imprese creditrici del settore dell’edilizia nonché quelle a favore delle imprese danneggiate dall’alluvione dello scorso autunno.
Complessivamente, secondo i dati di Fidi Toscana, l’intero programma Emergenza economia – di cui fanno parte i due fondi: quello di garanzia e quello per la liquidità – ha accolto 6.800 operazioni di garanzia, permettendo di finanziare così un importo pari a 1 miliardo e 28 milioni di euro. L’importo garantito è stato di 855 milioni di euro.
L’assessore Simoncini chiarisce che l’intervento “si inserisce in un programma complessivo che ha visto, da parte della Regione, uno sforzo massimo nel reperire, pure in tempi di crisi e di tagli, risorse e opportunità per le imprese toscane. Complessivamente entro primavera saremo in grado di varare un pacchetto di interventi per oltre 110 milioni di euro a favore delle imprese toscane, piccole medie e grandi. In particolare, nelle prossime settimane saremo al lavoro per trovare nuove risorse per l’accesso al credito delle imprese, in particolare rifinanzieremo il fondo rotativo industria con ulteriori 14,5 milioni, anch’essi destinati agli investimenti delle imprese di tutti i settori e poi trovando strumenti per dare continuità al fondo di garanzia”.
