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Conferenza dei sindacati europei

conferenza sindacati UE

Conferenza dei sindacati europei

Sottoscritto il protocollo di intesa ECTUN/OPCE, la Rete dei Sindacati delle Capitali Europee e la Rete delle Associazioni Imprenditoriali delle Capitali Europee

Dopo dieci anni e successive sei edizioni, torna nella prestigiosa sede del Campidoglio la XIII Conferenza Permanente dei Sindacati delle Capitali Europee. 62 delegati provenienti da 27 sindacati si sono incontrati a Roma dal 23 al 25 settembre.

Durante i lavori dell’Assemblea, i delegati dei 27 sindacati tra i quali, come osservatori, alcuni rappresentanti dei sindacati delle capitali di Paesi di prossimità (Kiev, Minsk e Tunisi) consapevoli dell’interdipendenza delle Capitali Europee e del loro ruolo trainante nei vari sistemi-Paese, si sono incontrati nell’intento di avviare una fase di confronto e collaborazione utile a favorire lo sviluppo economico-sociale e la occupazione nei territori di rispettiva competenza.

Lo scorso mercoledì 25 al Campidoglio nella Sala Protomoteca è stato firmato un documento congiunto con l’OPCE (organizzazione della rete degli imprenditori nelle capitali europee) e distribuita una ricerca sul ruolo e le indicazioni dei sindacati nell’ambito delle priorità definite nella Strategia UE 2020 che mettono al centro temi fondamentali come: lo sviluppo sostenibile, il lavoro, il rafforzamento del welfare.

“Roma è stata per tre giorni la capitale dell’Europa sindacale, un’Europa che affronta uno dei momenti storici più complessi della sua storia unitaria” ha detto Mario Bertone, segretario Cisl di Roma e Lazio. “La crisi ci ha colto impreparati. Siamo un sistema debole e poco incline alla contaminazione ecco perché per risollevarsi occorrono nuovi paradigmi e più attuali modelli di sviluppo economico e sociale da costruire dentro una struttura solida ed indivisibile”.

tavolo sindacati

Le Capitali Europee svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo economico dei nostri Paesi:circa il 10% della popolazione del continente europeo vive nelle aree urbane delle capitali. La risposta della città di Roma è nelle affermazioni del vice sindaco, Luigi Nieri: “occasioni come queste sono preziosissime. Roma sul tema dell’innovazione e delle smart cities – città intelligenti, ove si alimenta una crescita economica sostenibile e un’elevata qualità della vita – deve recuperare terreno. Dobbiamo riuscire a tenere insieme lo sviluppo sostenibile delle nostre città insieme alla sorveglianza dei diritti di chi le risiede”.

I territori e soprattutto le grandi città, iniziando dalle capitali sono per Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, motore di tutti i settori dell’economia: dal turismo all’industria, ai servizi, alla modernizzazione, alla ricerca. “L’Europa è il continente che registra la peggiore performance economica e quindi sociale” ha ripetuto Angeletti. “La contemplazione dei problemi non è sufficiente, occorre che ci siano delle azioni. I governi nazionali incontrano difficoltà nel fare delle scelte in grado di rimettere in moto la nostra economia, e le difficoltà dei governi non possono essere superate senza che ci sia un corale impegno dei territori dell’Europa. Questo riduce quella forbice tra le speranze e la realtà”.

Un avvicendamento e un forte segnale di cooperazione che ritiene necessario anche il segretario generale Cisl, Raffaele Bonanni: “l’iniziativa di lavoratori e imprese in Europa e in Italia è fondamentale per dare sostegno ai governi nazionali. Solo il traguardo della federazione degli Stati Uniti d’Europa, cioè dell’unione politica ed economica, da realizzare in tempi non più rinviabili è la vera prospettiva per far prosperare i popoli d’Europa, per far rivivere la cultura sociale europea, per arricchire una discussione a più ampio raggio sul piano globale”.

Susanna Camusso, segretaria generale Cgil, nel suo intervento ha giudicato dannosa la politica dell’austerità dell’UE in quanto “tradisce il sogno europeo; nega la possibilità di ragionare su un rilancio degli investimenti e di costruire una condizione di vita positiva per i cittadini nei territori della Comunità”.

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Delle tre intense giornate di lavoro offre una sintesi, ai nostri microfoni, Pierpaolo Bombardieri segretario della Uil di Roma e Lazio: “un momento di scambio servito a condividere esperienze, confrontare problemi e modalità di risoluzione”. (guarda il video dell’intervista a Pierpaolo Bombardieri)

Noemi Roccatani

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