Ecoinnovazione: partite le selezioni per la migliore città europea
Quale sarà la prossima capitale europea dell’innovazione? Avviata il 3 settembre la ricerca della prima iCapital. Un premio internazionale che ricompensa la città che adotta il miglior ecosistema innovativo
La città prescelta avrà 500mila euro come sostegno economico per continuare su questa strada. Le città possono presentare fino al 3 dicembre 2013 la propria candidatura
Ne beneficeranno tutti i residenti nella città prescelta, se a essere selezionata dalla giuria, composta da esperti indipendenti, sarà la propria. Infatti, le città saranno sì valutate sulle iniziative già intraprese, ma anche sulle idee per svilupparne di nuove e saranno queste ultime quindi a essere finanziate con i 500mila euro del premio.
La scelta dei giurati cadrà sulla città che applica la miglior strategia globale che abbia le seguenti caratteristiche, ovvero sia:
– Innovativa, in quanto a concetti, processi e strumenti;
– Illuminante, per attrazione di talenti, finanziamenti e investimenti ma anche per coinvolgimento dei cittadini;
– Integrata, che si richiami agli obiettivi della strategia Europa 2020 di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva in tutta l’Europa;
– Interattiva, in grado di costruire una comunità per l’innovazione all’interno della città e con altre città.
Ma perché proprio una città? Risponde Máire Geoghegan-Quinn, Commissaria europea per la Ricerca, l’innovazione e la scienza: “le città sono i motori dell’economia europea. Sette europei su dieci vivono in zone urbane che generano i due terzi del PIL dell’UE. Vogliamo esortare le città a innalzare la posta quando si tratta di innovazione e a creare una rete di città in grado di condividere le migliori idee per il futuro”.
Così il premio intende dare una ricompensa alla città che adotta il miglior ecosistema innovativo per collegare cittadini, organismi pubblici, università e imprese. Considerato che il 68% della popolazione dell’UE attualmente risiede in zone urbane, la Commissione Europea ritiene che saranno proprio queste le aree che contribuiranno maggiormente a rendere l’Europa più innovativa: “le città promuovono l’innovazione nell’erogazione dei servizi ma il punto essenziale è costituito dalla creazione di un ambiente propizio affinché altri innovino e si creino collegamenti fra pubblico e privato”. Un’espansione delle buone pratiche insomma.
Possono partecipare a questa gara le città di tutti gli Stati membri dell’UE (o di Paesi associati al programma quadro di ricerca dell’UE) con oltre 100.000 abitanti e per iniziative in corso almeno dal 1° gennaio 2010. Se in un Paese non ci sono città così grandi (con oltre 100.000 abitanti) possono scegliere di candidare in ogni caso quella maggiore.
Le città candidate sono invitate a consultare il sito dedicato al premio iCapital (http://ec.europa.eu/research/innovation-union/index_en.cfm?section=icapital) dove troveranno regole e condizioni di partecipazione. Si possono chiedere informazioni anche per e-mail all’indirizzo: rtd-i-capital@ec.europa.eu.