Si è aperto il 15 aprile e scadrà il 31 maggio 2015 il bando voluto dalla Regione Toscana per agevolare le Piccole e Medie imprese nell’attuazione dei propri investimenti per farsi conoscere all’estero. Per la prima volta ci si rivolge anche alle imprese turistiche. Un aiuto per le micro, piccole e medie imprese a valere sul fondo POR CReO Fesr 2014-2020
A cosa serve in particolare? “a presentarsi in maniera efficace sui mercati internazionali” risponde l’assessore regionale alle attività produttive e al turismo, Stefano Ciuoffo, che lo considera “elemento essenziale per ogni impresa moderna”.
Così la Regione mette a disposizione circa 1,5 milioni di euro, che entro l’anno diventeranno 5 milioni per finanziare le spese delle aziende relative alla partecipazione a Fiere e Saloni di rilevanza internazionale, di promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero, servizi promozionali, supporto specialistico all’internazionalizzazione e all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati. Tra gli eventi fieristici ammissibili figurano Fiere e Saloni internazionali da svolgersi in Paesi esterni all’UE, ma anche la partecipazione a fiere e saloni nell’ambito dell’UE – dunque Italia compresa – che abbiano rilevanza internazionale.
Possono partecipare al bando, che alleghiamo all’articolo, le micro, piccole e medie imprese in forma singola o aggregata, ovvero reti temporanee di impresa (Rti), reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), consorzi e società consortili. Nelle forme aggregate le imprese coinvolte devono essere almeno tre.
Oltre alle imprese manifatturiere, per la prima volta quest’anno ci si rivolge anche a quelle del Turismo perché, come aggiunge Ciuoffo, “estendere un bando come questo, che negli anni ha sempre riscosso un ottimo successo, anche alle imprese che operano in campo turistico è un segnale importante che la Regione vuol dare ad un settore che reputo di importanza primaria”.
Facciamo rilevare che fra le spese ammissibili ci sono anche quelle relative ai servizi di promozione e di organizzazione eventi in Italia e che il nostro giornale offre un servizio di accompagnamento alla presentazione della domanda dei bandi e documenti allegati . Alleghiamo, al bando – che ha anche un elenco delle fiere internazionali che si svolgeranno durante l’anno in Italia – il catalogo dei servizi che la Regione ritiene qualificati e le spese per i quali sono dunque considerate ammissibili.
Il bando scade alle ore 23,59 del 31 maggio 2016 ma, siccome la domanda si può presentare esclusivamente per via telematica e dopo le 17,00 non ci sarà più supporto informatico, per sicurezza è meglio inviarla entro la mattinata se proprio si vuol presentare il tutto l’ultimo giorno.
Le domande vanno presentate tramite il Sistema informatico di sviluppo Toscana (sviluppo.toscana.it/bandi). Per avere assistenza nella presentazione si può inviare una mail a supportointernazionalizzazione@sviluppo.toscana.it (link sends e-mail). Per avere informazioni sui contenuti del bando si può invece scrivere a internazionalizzazione@sviluppo.toscana.it (link sends e-mail).
(D.M.)
