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L’Italia è trendy. Roma è best destination alla XXII International Tourist Workshop Turistico Buy Lazio

L’iniziativa Buy Lazio giunta alla ventiduesima edizione, promossa dalle Camere di Commercio del Lazio, Agenzia nazionale italiana del turismo, Regione Lazio, Roma Capitale e associazioni di categoria, si rivolge ad un settore turistico italiano in costante crescita sia in estate che in autunno. Il XXII International Tourist Workshop Turistico Buy Lazio è stato inaugurato il 19 settembre 2019 alla Camera di Commercio di Roma da Lorenzo Tagliavanti, presidente di Unioncamere Lazio, Giorgio Palmucci, presidente dell’agenzia nazionale del turismo, Vincenzo Peparello, coordinatore del Buy Lazio, Carlo Cafarotti, assessore allo sviluppo economico di Roma Capitale e da Lorenza Bonaccorsi, sottosegretario al ministero per i beni e le attività culturali.

Alla manifestazione, che si è svolta dal 19 al 22 settembre 2019 nella Sala del Tempio di Adriano, hanno aderito 1.356 buyer provenienti da tutto il mondo, 3.428 operatori laziali, 70 buyer provenienti da mercati europei e cinesi e 166 operatori. È stata un’occasione d’incontro per gli operatori turistici laziali, di incontrarsi con gli stakeholder dei Paesi esteri, con l’obiettivo di valorizzare il sistema turistico delle province del Lazio: dal patrimonio storico, artistico, culturale e religioso alle risorse naturalistiche e paesaggistiche, dal mare alla montagna, dai giardini ai parchi naturali alle produzioni tipiche gastronomiche fino agli itinerari turistici per gli sportivi.

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I nuovi Focus di Buy Lazio

La novità di quest’anno è che Buy Lazio ha introdotto diversi focus: uno legato al mercato cinese, dove la scelta di Roma è confermata dall’apertura di voli diretti tra le città cinesi e la nostra capitale. Aeroporti di Roma ha infatti lanciato nuovi collegamenti con Hangzhou, Shenzen e Chengdu. Un secondo focus ha interessato il mercato turistico canadese che tra gennaio e luglio 2019 è cresciuto del 10% per le buone performance dei vettori (Air Canada, Air Transat e Alitalia). Un terzo focus ha riguardato il turismo congressuale, considerato “ricco”, per capacità di attrarre manifestazioni di qualità. Infine, i tour operator hanno potuto apprezzare le bellezze del nostro territorio attraverso itinerari turistici tematici alla scoperta delle ricchezze storico, artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche e una sezione dedicata ai “Cammini del Lazio”, itinerari che si sviluppano lungo i percorsi di fede, creati in occasione del progetto dell’Anno Santo della Misericordia.

Trend del turismo 2018 e stime per il 2019

Il 2018 (e parte del 2019) è considerato un anno record per la presenza di 429 milioni di turisti tra italiani e stranieri. Anche se il 2019 è partito con difficoltà per gli atti terroristici sul bacino del mediterraneo, l’organizzazione mondiale del turismo ha stimato un aumento di stranieri nei prossimi anni. Per il 2018 i dati mostrano che i turisti nel mondo, sono oltre 1 miliardo e 300 milioni e per il 2019 l’organizzazione mondiale ha previsto una crescita di 100 milioni di viaggiatori nel mondo e il 48.5% sceglierà l’Italia come Paese di destinazione.
Tra giugno e agosto 2019 gli arrivi nel nostro Paese sono stati del 3% contro l’1,5% della Spagna e lo 0,4% della Francia.
Tra i Paesi che amano la nostra nazione citiamo la Cina, che primeggia con il 27,6% degli arrivi, seguono gli Stati Uniti con il 5,8% e la Russia con il 3,6%.
Roma, con il 46,3%, è prima per destinazione di arrivi internazionali, la seguono Milano con il 21,6% e Venezia con il 12%.
Tra le maggiori attrattive rimangono salde le città d’arte, e i tour operator stimano un incremento nelle vendite del 41,7% (il 30% interessa il turista cinese, il 12% russo e l’11% quello statunitense).

La XXII edizione di Buy Lazio

Analisi dei Buyer
La XXII edizione di Buy Lazio ha ospitato in totale 21 mercati esteri che si possono ripartire così: Austria 3, Belgio 2, Canada 4, Cina 6, Danimarca 2, Estonia 1, Finlandia 1, Francia 2, Germania 9, Lettonia 2, Lituania 2, Norvegia 2, Paesi Bassi 5, Regno Unito 3, Repubblica Ceca 3, Russia 6, Spagna 3, Svezia 2, Ucraina 4, Ungheria 4, U.S.A. 4.
Tra i buyer specializzati per destinazione, il 76% ha riferito che sono sempre di più i nuovi operatori interessati a potenziare la programmazione turistica nel Lazio. I principali prodotti turistici richiesti dai buyer 2019 sono: città d’arte (23%), mare (19%), enogastronomia (16%), ambiente-natura-parchi (16%), wellness/SPA (9%), congressuale (8%), sportivo (6%), religioso (2%).
In riferimento al prodotto turistico, i buyer hanno espresso le seguenti preferenze sull’offerta degli operatori: hotel 4 stelle (15%), hotel 5 stelle (13%), castelli, ville e dimore storiche (12%), tour operator (12%), hotel 3 stelle (10%) e agriturismi (7%). A seguire appartamenti/case vacanza (6%), trasporti (4%), bus operator (4%), camping (4%) e centri conferenze (3%).

L’offerta degli operatori
L’offerta turistica laziale è stata presentata da 166 seller con pacchetti turistici personalizzati alle singole realtà provinciali.
I territori del Lazio, con i suoi prodotti “forti” e operatori qualificati sono: Roma (46%), provincia di Roma (9%), Viterbo (25%), Rieti (11%), Latina (5%), Frosinone (4%).
I prodotti turistici sono suddivisi in città d’arte (22%), enogastronomia (16%), ambiente-natura-parchi (15%), turismo congressuale (14%), sport (10%), turismo religioso (9%), mare (8%) e wellness/SPA (6%).
La tipologia delle imprese del Lazio partecipanti all’esposizione è stata: tour operator (28%), hotel 4 stelle (20%), servizi turistici (12%), associazioni (10%), hotel 3 stelle (7%), agriturismi (7%), appartamenti/case vacanze (3%), ristoranti (3%).

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