Fino al 17 ottobre si potrà presentare domanda per partecipare al bando che mette a disposizione 4 milioni di euro per le filiere della Lombardia
Il bando “Innovazione dei processi e dell’organizzazione delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia” diretto alle vecchie e nuove filiere della Lombardia è promosso dalla Regione e dalle Camere di Commercio lombarde.
Avvio di nuove filiere in Lombardia
Obiettivo del bando è quello di “favorire lo sviluppo di interconnessioni tra le imprese a sostegno dell’innovazione dei processi e dell’organizzazione, anche attraverso interventi di digitalizzazione, per incrementare la loro competitività”. L’importo messo a disposizione per sostenere sia l’avvio di nuove filiere ed ecosistemi sia il rafforzamento di filiere già costituite è di 4 milioni e prevede contributi a fondo perduto per aggregazioni di minimo dieci imprese lombarde.
![](https://www.donnainaffari.it/dia2017/wp-content/uploads/2022/09/Gian-Domenico-Auricchio-pres-Unioncamere-Lombardia.jpg)
Una strategia per le filiere della Lombardia
L’assessore regionale allo sviluppo economico spiega che si vuol passare “da una sperimentazione attivata con la manifestazione di interesse sulle filiere e sugli ecosistemi lombardi a una strategia strutturale” per sostenere una visione a medio-lungo termine che consenta una pianificazione strategica settoriale che anticipi i tempi e certifichi leadership della Lombardia unendo capofila, fornitori, università, centri di innovazione, ecc. Secondo il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio, con questo bando, finanziando aggregazioni e progetti di filiera, si vogliono incoraggiare le imprese a collaborare tra loro per ridurre i costi del divario tecnologico: “grazie a innovazioni di processo e organizzative è possibile un salto di qualità per accelerare la transizione digitale con una gestione dei processi produttivi e di servizio orientata a più elevati livelli di produttività per clienti e consumatori”.
Chi può partecipare al bando
Premesso che per filiera si intende un raggruppamento di imprese legate da rapporti di dipendenza funzionale a monte e a valle del processo produttivo che operano anche in collaborazione con enti di ricerca, di formazione, intermediari finanziari, fondazioni e altri attori strategici dello sviluppo economico e territoriale, possono partecipare al bando:
- Le filiere che hanno presentato domanda entro il 15 settembre 2022 a valere sulla ‘Manifestazione di interesse per lo sviluppo e il consolidamento delle filiere 1 produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia’ e hanno ottenuto riconoscimento da Regione Lombardia entro il 15 ottobre 2022;
- Le aggregazioni di minimo dieci imprese già costituite o da costituirsi, operanti nell’ambito di una o più filiere produttive e/o ecosistemi industriali, produttivi ed economici che, pur rappresentando una filiera, non hanno partecipato alla ‘Manifestazione di interesse’.
Contributi e modalità per partecipare al bando
I 4 milioni di euro stanziati dalla Regione sono destinati a finanziare i progetti di filiera sviluppati nell’ambito del partenariato delle filiere della Lombardia finalizzati a innovare i processi e l’organizzazione con contributi che coprono il 50% delle spese ammissibili per le piccole e medie imprese e il 15% per le grandi imprese. A ciascuna impresa può essere concessa una sola agevolazione (per un solo progetto in una sola aggregazione). Le domande possono essere presentate in modalità telematica con firma digitale sul sito http://webtelemaco.infocamere.it entro il 17 ottobre. Le istruzioni e il bando con tutte le informazioni relative si trovano alla pagina web https://www.unioncamerelombardia.it/?/menu-di-sinistra/Bandi—contributi-alle-imprese/Bandi-aperti/Bando-Filiere-2022.