Fiere Imprenditoria

Cibus Tec Forum, prima edizione della mostra evento

Si è tenuta il 25 e 26 ottobre 2022 a Parma la prima edizione di Cibus Tec Forum, la mostra evento dedicata alle tendenze delle tecnologie per il food & beverage

Migliaia di visitatori nazionali e internazionali e già nella prima giornata Cibus Tec Forum ha visto la presenza di circa 100 buyer internazionali selezionati tra i più rilevanti produttori alimentari di 16 Paesi, che partecipano grazie ad un programma di incoming organizzato con la collaborazione dell’Agenzia ICE.

Cibus Tec Forum 2022
Centocinquanta le aziende espositrici tra partner tecnologici, innovatori e startup da 12 nazioni (Emirati Arabi, Turchia, Spagna, Slovenia, Grecia, Egitto, Croazia, Ungheria, Bulgaria, Algeria, Albania, Romania, Marocco, Macedonia del Nord) in rappresentanza di tutte le fiere tecnologiche per l’industria alimentare e delle bevande. Un’area Start-up, organizzata in collaborazione con Le Village by CA Parma e Agenzia ICE, per la presentazione delle ultime soluzioni creative e tecnologicamente avanzate. Oltre 50 speaker nelle conferenze internazionali per discutere di digitalizzazione, sostenibilità, sicurezza alimentare, ingredienti innovativi. Questi i numeri della prima edizione di Cibus Tec Forum (www.cibustecforum.it), la mostra-evento dedicata alle tendenze future delle tecnologie per il food & beverage e il packaging, organizzata da Koeln Parma Exhibitions, joint venture tra Fiere di Parma e Koelnmesse.

Un’idea da esportare
Thomas Rosolia, presidente di KPE e CEO Koelnmesse Italia, ha dichiarato: “grazie alla joint-venture con Fiere di Parma abbiamo sviluppato questo nuovo format fieristico che prevede, oltre alla parte espositiva, anche una parte convegnistica molto forte, con relatori internazionali di spessore. Sarebbe interessante portare all’estero questa formula, che si sta dimostrando efficace, per promuovere il Made in Italy delle tecnologie alimentari in altri mercati dove anche Koelnmesse è forte, come quello asiatico e sudamericano”.

Innovazione tecnologica per il settore Food Tec
Antonio Cellie, amministratore delegato di Koeln Parma Exhibitions, ha sottolineato che Parma e gli appuntamenti Cibus Tec Forum e Cibus Tec “costituiscono il centro nevralgico dell’innovazione tecnologica per il settore Food Tec: la nostra regione è un punto di riferimento a livello globale sul food di qualità e sicuro e sulle tecnologie per il food processing & packaging. Il sistema regionale, che ingloba un mix strategico di industrie alimentari, partner tecnologici, università, EFSA, ARter, per citarne alcuni, è un prezioso unicum. In questo progetto, imprescindibili sono stati il supporto e la collaborazione di Agenzia ICE, di Regione Emilia-Romagna e degli sponsor che ci hanno sostenuto: Biomerieux – Cft Group – Generon – Csf Inox Group – Smart Packaging Hub: a tutti loro va il nostro grazie”.

Al Cibus Tec Forum le sfide della tecnologia del futuro
Solo nel corso della prima giornata si sono tenuti due convegni internazionali e sette workshop. Nel convegno dal titolo “Processing e packaging tra digitalizzazione e sostenibilità” si è parlato di come il settore delle tecnologie food & beverage colga le sfide della tecnologia 4.0, della robotica, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’innovazione per generare valore aggiunto lungo tutta la filiera e accrescere i livelli di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Maria Pavesi, Ricercatrice dell’Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano e dell’Università di Brescia, ha dichiarato che “le imprese della trasformazione alimentare sono aperte all’innovazione e alla sperimentazione di soluzioni 4.0, anche se ancora spesso legate a tecnologie di base. Delle 135 imprese analizzate, circa l’87% applica o sperimenta almeno una tecnologia digitale, principalmente nei processi distributivi e produttivi, fra le quali spiccano i software di gestione dei fornitori e del magazzino (75%) e i dispositivi portatili (57%)”.

Ritu Nalubola

Innovazioni e tendenze della sicurezza alimentare
Questo il titolo del convegno che ha affrontato un tema prioritario per il settore alimentare: come la sicurezza e la qualità vengono e verranno gestite, studiate e garantite dai produttori, dalla GDO e dalle autorità in un contesto in continuo cambiamento. Ne hanno parlato al Cibus Tec Forum le organizzazioni internazionali di riferimento unitamente ad alcuni dei principali attori dell’industria alimentare e tecnologica. In particolare Matthew Ramon, Team leader Strategic engagement, Engagement and External relations unit dell’EFSA (European Food Safety Authority) ha ribadito l’importanza di “una stretta cooperazione all’interno dell’ecosistema della sicurezza alimentare, unica via da seguire per un’efficace protezione della salute dei consumatori”; e Ritu Nalubola, direttrice dell’Ufficio europeo dell’U.S. FDA (Food & Drug Administration) ha aggiunto che la collaborazione tra i vari attori del sistema e con le autorità di regolamentazione mondiali è cruciale, dichiarando che “la FDA sfrutta i nuovi strumenti e le ultime tecnologie per i dati per creare un sistema alimentare più sicuro, più digitale e tracciabile. Il sequenziamento dell’intero genoma, attraverso la rete Genome Trakr, è uno di questi strumenti entusiasmanti per ottenere risposte più rapide alle epidemie di origine alimentare”.

Workshop e report presentati al Cibus Tec Forum
I temi affrontati negli workshop hanno spaziato dall’innovazione logistica nell’industria alimentare e nella distribuzione alla sostenibilità e tendenze nell’industria dei succhi; dalle novità nell’industria del packaging ai nuovi trend salutistici alle strategie possibili per una Supply chain proattiva. Federalimentare ha presentato il suo Report Sostenibilità e Werma, azienda specialista nei segnalatori ottici e acustici, ha presentato i suoi prodotti innovativi. L’Osservatorio Machinery Nomisma ha prodotto una ricerca sui dati dell’export nel settore delle tecnologie per il Food & Beverage e per il Packaging.

L’export italiano di tecnologie per il Food & Beverage
Secondo i dati dell’Osservatorio Machinery Nomisma presentato al Cibus Tec Forum, nel primo semestre del 2022 l’Italia ha esportato tecnologie per il Food & Beverage per un valore di 1.722 milioni di euro, con una variazione tendenziale rispetto all’anno precedente del +7,8%, confermandosi primo Paese esportatore a livello mondiale, prima di Germania, Paesi Bassi e USA. Nei primi sei mesi del 2022, i principali importatori di tecnologia italiana sono stati gli USA (per un valore di 174 milioni di euro, + 4,2%), seguiti da Francia (per un valore di 136 milioni di euro, + 8%) e Germania (121 milioni di euro, + 24,8%). Le tipologie di macchine per il settore alimentare maggiormente esportate sono state: apparecchi per la preparazione di bevande calde o per cottura/riscaldamento degli alimenti (595 milioni di euro), macchine per la panificazione/pasticceria o per la preparazione di pasta (338 milioni di euro) e più in generale, macchine per la preparazione o fabbricazione industriale di alimenti e bevande (224 milioni di euro).

L’export di macchine per il packaging
Per quanto riguarda l’export di macchine per il packaging, nel primo semestre del 2022 l’Italia si colloca al secondo posto nella classifica internazionale, dopo la Germania (2.689 milioni di euro), con un valore di 2.500 milioni di euro (-5,4% rispetto all’anno precedente); seguono Cina, Paesi Bassi e Stati Uniti. Anche in questo caso sono gli Stati Uniti i primi importatori, per un valore di 373 milioni di euro (anche se con un ribasso del 6,21%), seguiti da Francia, per un valore di 217 milioni di euro (in grande crescita: + 20,8%) e Germania, per un valore di 172 milioni di euro.

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