Dalle Regioni Emilia Romagna

Economia aerospaziale Emilia-Romagna

L’industria spaziale italiana cresce e punta in alto. L’economia aerospaziale Emilia-Romagna protagonista del futuro

 L’economia aerospaziale Emilia-Romagna si conferma tra i settori più dinamici e strategici del Paese. Infatti, l’Italia è attualmente il sesto Stato al mondo per rapporto tra investimenti nello spazio e PIL, secondo quanto rilevato da Eurispes. Inoltre, si posiziona al terzo posto in Europa, a testimonianza della centralità che l’industria spaziale ha assunto nel contesto continentale.

Grazie alla sua filiera completa, che va dalla progettazione al lancio, dai servizi al trasferimento tecnologico, l’Italia può contare su un comparto solido e competitivo. Pertanto, l’interesse per questo settore continua a crescere, alimentato anche dalla sua capacità di generare occupazione qualificata e innovazione.

 

Prof. Paolo Tortora -membro del Consiglio Tecnico Scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana e direttore del CIRI

 

L’export italiano verso le stelle

I numeri dell’export confermano il valore strategico di questo comparto. Infatti, nel 2023 il Made in Italy spaziale ha registrato esportazioni pari a 7,5 miliardi di euro, segnando un incremento del 14% rispetto all’anno precedente. Inoltre, nei primi otto mesi del 2024, le esportazioni hanno superato i 4,3 miliardi di euro, confermando un trend positivo e costante.

Questa crescita è resa possibile dall’elevata specializzazione delle imprese italiane, molte delle quali con sede proprio in Emilia-Romagna, regione che ospita eccellenze riconosciute a livello internazionale nella manifattura avanzata e nelle tecnologie aerospaziali.

Innovazione, università e manifattura

L’economia aerospaziale Emilia-Romagna nasce dall’integrazione tra filiere industriali consolidate e settori emergenti ad alto contenuto tecnologico. Infatti, si fonda su aree come l’avionica, la simulazione, i materiali compositi, l’intelligenza artificiale e i sistemi satellitari. A questi si aggiungono nuove frontiere come il volo spaziale commerciale e l’uso dei Big Data.

Secondo Massimo Melega, presidente di Federmanager Bologna–Ferrara–Ravenna, si tratta di un comparto ad altissima intensità di conoscenza. Questo grazie anche alla presenza sul territorio di poli scientifici e tecnologici d’eccellenza come il Big Data Technopole di Bologna, il centro CICLoPE di Predappio e la Stazione radioastronomica di Medicina.

 

Massimo Melega – Presidente di Federmanager Bologna–Ferrara–Ravenna

Una visione per il futuro

L’economia aerospaziale Emilia-Romagna rappresenta oggi una leva strategica per la competitività del Paese. Infatti, coinvolge università, imprese, enti di ricerca e manager in una rete sinergica, capace di affrontare le sfide globali con soluzioni avanzate e sostenibili.

In un contesto internazionale sempre più orientato verso lo spazio, l’Emilia-Romagna si posiziona come punto di riferimento per innovazione, produzione e formazione. Pertanto, investire in questo settore significa costruire oggi il futuro dell’economia italiana.

 

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