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ARTour Toscana – L’artigianato artistico toscano è su iPhone

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L’artigianato artistico toscano è su iPhone

Si chiama “Artour Toscana. The Craft Itineraries” la nuova applicazione per iPhone che consiste in un viaggio virtuale nel mondo dell’artigianato toscano. Il progetto è realizzato da Artex, il centro per l’artigianato artistico della Regione. Un’altra iniziativa è la mostra itinerante “Il bello in piazza”

Collegare le tradizioni di un’arte antica alla modernità; questo il punto di svolta affinché la conoscenza di uno dei più prestigiosi artigianati esistenti venga diffusa in tutto il globo grazie a questa esperienza virtuale. In questo modo infatti sarà possibile “una fruizione turistica e una diffusione più larga di conoscenze e territori con strumenti e tecnologie ormai entrati nell’uso comune”. Questo il commento dell’assessore alle attività produttive della Regione Toscana Gianfranco Simoncini durante la presentazione dell’iniziativa a sostegno del settore, che conta oltre 20 mila imprese.

La nuova applicazione è scaricabile gratuitamente da Apple Store e offre la possibilità di arricchire un week end o una vacanza in Toscana, scegliendo tra più di 90 itinerari dell’artigianato, dedicati alle lavorazioni, sia tradizionali che innovative, di oltre 300 imprenditrici e imprenditori toscani del settore.
Gli itinerari proposti sono sia tematici che geografici. Ad esempio, il centro storico di Firenze ne conta 21, tra cui: Le botteghe orafe, Le botteghe dell’argento, L’arte del mosaico. Siena invece ne conta 13, tra cui il caratteristico tour su Il cristallo a Colle Val d’Elsa, mentre Arezzo ha 9 itinerari artigiani. Insomma tante province toscane con l’occasione offrono scoperte e riscoperte del proprio universo artigianale. Vi ricordiamo tra i percorsi tematici: Il tessuto a Prato, La ceramica di Montelupo, L’alabastro di Volterra.
È inoltre possibile, attraverso l’applicazione Artour, avere a disposizione direttamente sull’iPhone il
calendario della mostra mercato ARTour il bello in piazza, oltre alla galleria fotografica.

Il bello in piazza. Un’altra iniziativa ARTour

Uno shopping alternativo attraverso una mostra mercato itinerante dell’artigianato artistico.
L’artigianato artistico italiano esce dalle botteghe e dai laboratori, per scendere in alcune tra le piazze più belle della Toscana. Si tratta di un modo originale per visitare alcuni tra i luoghi più belli del territorio toscano ed incontrare le produzioni di grandi artigiani e designer italiani: un connubio perfetto tra artigianato e turismo.
ARTour il bello in piazza è alla sua seconda edizione e quest’anno propone un calendario che è già partito, da Lucca, il 14-15 maggio. I prossimi appuntamenti sono:San-Gimignano

  • – San Gimignano 28 – 29 maggio (Piazza delle Erbe 10,00-20,00)
  • – Arezzo 4-5 giugno; 1-2 ottobre (Piazza della Badia 10,00-20,00)
  • – Montepulciano 18-19 giugno; 24-25 settembre 57° Mostra dell’Artigianato di Montepulciano
  • (Piazza Grande 10,00-20,00)
  • – San Miniato 25-26 giugno all’interno del 28o Festival Internazionale del Teatro di Figura
  • (Piazza del Popolo 17,00-22,00)
  • – Castiglione della Pescaia 2-3 luglio (Piazza Garibaldi 17,00-22,00)
  • – Cortona 4 settembre; 11 settembre (Piazza Signorelli 10,00-20,00)
  • – Prato 17-18 settembre (Piazza Duomo 10,00-20,00).

Turismo “artigianale”

“Tramite l’iPhone le eccellenze toscane si avvicinano al turismo e ai cultori del sapere e delle
tradizioni, rispondendo così anche ad una importante funzione culturale che va anche oltre l’interesse economico delle imprese. Continueremo ad operare in questa direzione anche per garantire al sistema dalla piccola e media impresa della nostra Regione tutti i supporti necessari per vincere le sfide di un mercato sempre più complesso e spersonalizzato”. Queste le parole di Saverio Paolieri, Direttore CNA Toscana, e di Fabio Banti, Presidente Confartigianato Imprese Toscana.
L’applicazione iPhone fa infatti parte del progetto ARTour Artigianato e Turismo in Toscana,
promosso da Regione Toscana, CNA Toscana, Confartigianato Imprese Toscana, realizzato e
coordinato da Artex – Centro per l’Artigianato Artistico della Toscana.

Il momento per questa operazione è quanto mai opportuno, dal momento che se è vero che l’artigianato si trova in una fase di difficoltà, è anche vero che due aspetti positivi possono essere presi in considerazione per fare da supporto al settore: la ripresa delle esportazioni e la nuova crescita del turismo proprio nei distretti tradizionali. Occorre pertanto puntare in questo periodo su iniziative come questa, che legano produzioni manifatturiere e turismo.
“Credo che la presentazione di questa iniziativa” ha detto l’assessore Simoncini “debba essere l’occasione per ribadire ancora una volta l’importanza del lavoro di Artex nella promozione dell’artigianato artistico e di qualità, che costituisce un elemento distintivo dell’artigianato e di tutta l’economia toscana”.

Artex è il centro per l’Artigianato artistico e tradizionale della Toscana, il cui ruolo è disciplinato dalla legge regionale sull’artigianato che lo individua anche come partner dell’agenzia di promozione economica della Regione (Toscana Promozione). Il centro “opera per la tutela, l’innovazione, la promozione e lo sviluppo delle produzioni artistiche e tradizionali, riconoscendo il settore come un patrimonio unico di conoscenze e abilità progettuali e produttive, per il quale sono necessarie azioni ed interventi differenziati e specifici”.
Secondo l’assessore il settore deve essere sostenuto poiché la Regione è consapevole che “in esso si riassumono la qualità, il saper fare, le tradizioni dei maestri artigiani che costituiscono il biglietto da visita della Toscana nel mondo”.

Le esportazioni dell’artigianato toscano e il turismo

È il settore manifatturiero a trainare la ripresa della Toscana per quanto concerne le esportazioni. Il Presidente della Regione, Enrico Rossi, ha commentato i dati positivi emersi dal rapporto IRPET sulle esportazioni regionali con queste parole: “L’export riprende a tirare, tanto da tornare ai livelli del 2007. Era dunque giusto fare affidamento sugli imprenditori e i lavoratori toscani e sulla capacità del nostro manifatturiero di offrire prodotti che avrebbero avuto la forza di conquistare nuovi mercati, oltre che di consolidarsi sulle aree più tradizionali”.
Anche il turismo sale del 2,7%, un dato importante soprattutto se raffrontato al calo nazionale dello 0,7%. Secondo il Presidente della Regione, le crescite di entrambi “saranno sufficienti a garantire una crescita in grado di riassorbire gli oltre 100 mila disoccupati e le decine di migliaia di lavoratori in cassa integrazione”.

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