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Scuola di scienze aziendali

Scuola scienze aziendali FI

Scuola di scienze aziendali

Un’eccellenza e un esempio unico in Italia, la Scuola di scienze aziendali di Firenze apripista per un progetto di maggiori dimensioni: un Campus per la formazione aziendale e professionale

Il presidente della Camera di Commercio di Firenze, Vasco Galgani, ne dà l’annuncio in occasione dell’Open-Day della Scuola fiorentina: insieme ad associazioni di categoria e Comune stiamo lavorando su un progetto che includa, tre scuole, residenze e laboratori Stage”.

Giovedì 12 settembre, in occasione dell’Open-Day della Scuola di Scienze Aziendali di Firenze, si è tenuta una serata dedicata agli studenti e ai giovani tra i 18 e i 28 anni in procinto di entrare nel mondo del lavoro, alla quale sono intervenuti oratori d’eccezione, come il Sindaco Matteo Renzi, il presidente della Camera di Commercio, Vasco Galgani, e l’assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede.
I giovani presenti hanno ricevuto informazioni utili per iniziare a rapportarsi con l’ambiente professionale grazie all’apporto dei numerosi imprenditori che hanno parlato delle dinamiche che si avviano durante una selezione del personale. Inoltre, i giovani presenti, hanno potuto presentarsi alle imprese, parlare delle proprie competenze, dei propri interessi e delle proprie aspirazioni.
Tra le tecniche spiegate ai giovani in questa occasione: come affrontare un colloquio di selezione, come valorizzarsi, come infondere fiducia nell’interlocutore, come realizzare un curriculum efficace.
All’Open-day della Scuola fondata da Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Confindustria Firenze e la Camera di Commercio in rappresentanza di tutte le categorie economiche, erano presenti inoltre: il presidente della Scuola, Filippo Salvi; il direttore, Piero Baldesi; l’assessora all’educazione del Comune di Firenze, Cristina Giachi. La Scuola è stata aperta anche a ogni tipo di visitatore, oltre ai giovani – protagonisti dell’evento – e alle proprie famiglie. Scopo dell’iniziativa infatti era anche quello di mostrare la Scuola stessa in vista della scadenza delle iscrizioni all’anno accademico 2013/2014, fissata per il 30 settembre 2013. Come hanno spiegato i rappresentanti della scuola, si è trattato di “un’occasione per mettersi alla prova con simulazioni di colloqui, presentazione di competenze e interessi. Una serata senza esami o test tradizionali, dunque ancora più difficile per i ragazzi e per i genitori, invitati a “riscoprire” le vere aspirazioni dei propri figli”.

Ed è durante questa serata che il Presidente della CCIAA di Firenze, Vasco Galgani, dopo aver tessuto le lodi della scuola aziendale, ha dato l’annuncio del progetto di sviluppo a partire dalla Scuola stessa, ora allo studio: “la Scuola di Scienze Aziendali è un’eccellenza, un esempio unico nel nostro Paese, il cui valore è ancora più elevato in periodi come questi, nei quali si ascoltano continue recriminazioni sullo scarso collegamento tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro. La Scuola diretta da Piero Baldesi, nei suoi 28 anni di vita, ha diplomato 2.500 giovani e ha coinvolto 900 aziende italiane e internazionali; è oggi un modello di efficienza, il 90% degli studenti che esce da queste aule trova lavoro nel giro di un anno e il 65% viene assunto nella stessa azienda dove ha svolto lo stage curricolare. È arrivato il momento di valorizzare ancora di più le Scienze Aziendali, ampliarne gli spazi e inserirle in un contesto dedicato alla formazione d’eccellenza, insieme all’ISIS Leonardo Da Vinci e alla Scuola Superiore di Tecnologie Industriali. Con le istituzioni e le associazioni di categoria stiamo studiando la nascita di un vero e proprio campus per la formazione aziendale e professionale a Firenze Nova, con l’obiettivo di farlo diventare un punto di riferimento per l’intero territorio toscano”.
Il progetto potrebbe rientrare negli interventi che la Camera di Commercio di Firenze ha predisposto nell’ambito della formazione, per i quali solo nell’ultimo anno sono stati erogati un milione e mezzo di euro.

Il nuovo Campus avrebbe residenze per gli studenti, laboratori e spazi didattici, una biblioteca e sarebbe collocato in un’area collegata attraverso strade, ferrovia e tramvia. Lo ha detto il presidente Filippo Salvi, aggiungendo: “così come l’Università Luiss rappresenta l’eccellenza nel mondo accademico, vorremmo che il nuovo campus divenisse un investimento per la formazione media superiore in modo dare risposta alle imprese nella loro ricerca di personale specializzato”.
 
Il progetto allo studio non è comunque agli inizi del proprio percorso, dal momento che si è già giunti alla fase del coinvolgimento ministeriale. Lo dice ancora Galgani: “il prossimo passo sarà quello di coinvolgere il ministero dell’Istruzione, al quale lanciamo anche un appello affinché la virtuosa esperienza degli stages, ben sperimentata proprio alla Scuola di Scienze Aziendali, non venga burocratizzata con lacci e lacciuoli. Lo stage rappresenta il principale canale con il quale l’imprenditore inizia a conoscere il proprio possibile dipendente. Per questo non contano tanto gli obblighi retributivi di pochi mesi, quanto una significativa valorizzazione del tempo occupato in azienda con la possibilità di avviare un percorso virtuoso che duri anni”.

Sottolinea queste parole con il suo intervento anche il direttore della Scuola, Piero Baldesi: “per i ragazzi, frequentare la scuola come un’azienda con il badge d’ingresso, gli stages a Firenze e nel mondo e parlare con imprenditori di successo, rappresenta un mix apprezzato. Qualcosa che avvicina la nostra istruzione al sistema tedesco, riconosciuto come il migliore per quanto riguarda l’alternanza fra scuola e lavoro e per la vicinanza della scuola al mondo dell’impresa”.

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