Ambiente Imprenditoria

Costi energia. Piccole imprese italiane pagano di più

energia pali elettrici

La media dei rincari delle bollette sui consumi di energia nel terzo trimestre 2017 è di 383 euro. Le piccole imprese italiane pagano quasi il 30% in più rispetto alla media delle piccole imprese dell’Unione Europea. La denuncia di Confartigianato

Non sono i consumi di energia ad essere aumentati ma i cosiddetti oneri di sistema (oneri fiscali e parafiscali). La denuncia arriva da Confartigianato che rileva come gli squilibri e le distorsioni esistenti attualmente in Italia nel mercato dell’energia penalizzino proprio chi ha maggior bisogno di denaro contante, ovvero le micro e piccole imprese, alle quali l’energia costa in media, dopo questi ultimi aumenti, 11.478 euro l’anno.

“Le nostre piccole imprese” sottolinea il presidente di Confartigianato Giorgio Merletti “pagano di elettricità, in media, 2.572 euro in più all’anno rispetto alle PMI dell’area Euro. Il costo dell’energia rappresenta un pesante fardello che compromette la competitività delle nostre aziende e ostacola gli sforzi per agganciare la ripresa”.

In base alle rilevazioni di Confartigianato, a gonfiare il prezzo dell’energia sono gli oneri fiscali e parafiscali che pesano per il 39,7% sull’importo finale in bolletta.

Nei settori manifatturieri delle piccole imprese il prelievo fiscale sull’energia arriva a 7.679 euro per azienda ed è pari a 1.125 euro per addetto. Anche in questo caso superiamo di gran lunga la media europea di 422 euro per addetto di Francia, Germania e Spagna.

Le tasse sull’energia più alte d’Europa

In Italia le tasse sui consumi di energia sono le più alte d’Europa: imprese e famiglie pagano infatti 15 miliardi di euro in più rispetto ai cittadini dell’Eurozona.

Non solo più tasse, ma anche mal distribuite tra i diversi consumatori: sulle piccole imprese in bassa tensione che determinano il 27% dei consumi energetici pesa il 45% degli oneri generali di sistema, mentre per le grandi aziende energivore con il 14% dei consumi la quota degli oneri generali di sistema scende all’8%.

energia costi per micro imprese

“In pratica” commenta Merletti “ai piccoli imprenditori si applica l’assurdo meccanismo: meno consumi, più paghi. Uno squilibrio incomprensibile che costringe i piccoli imprenditori a caricarsi i costi degli altri utenti. Per alleggerire le bollette elettriche dei piccoli imprenditori bisogna mettere mano a queste disparità di trattamento. Non possiamo più tollerare un sistema tanto iniquo.  Il meccanismo degli oneri generali di sistema va completamente ripensato e deve essere ripartito in modo più equo il peso degli oneri tra le diverse dimensioni d’azienda”.

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