La Regione Toscana investirà 4,7 milioni di euro nel 2018 per promuovere i settori agroalimentare, manifatturiero e turistico. È stato varato il nuovo Piano di promozione economica e turistica 2018
Il Piano di promozione economica e turistica per il 2018 ha come obiettivo il consolidamento della reputazione della Toscana grazie al rafforzamento della competitività delle proprie imprese, all’innovazione tecnologica, all’attivazione di percorsi di internazionalizzazione che garantiscano alle aziende toscane una maggiore visibilità e presenza sui mercati internazionali. Conseguenza prevista anche un maggior afflusso di turisti stranieri.
Il Piano di promozione economica e turistica 2018, dopo il parere favorevole della commissione Sviluppo economico, è stato approvato dalla giunta regionale.
Il Piano chiarisce le linee strategiche di promozione relative ai settori manifatturiero, agroalimentare, turismo e attrazione investimenti a cui si dovranno attenere le strutture regionali responsabili delle diverse schede di azioni:
- Toscana Promozione Turistica per la promozione turistica,
- Fondazione Sistema Toscana per la promozione dell’immagine complessiva delle risorse produttive e turistiche,
- le competenti strutture della Giunta regionale per le azioni di internazionalizzazione e attrazione investimenti.
“Ci siamo posti per il 2018” ha sottolineato l’assessore alle attività produttive e al turismo Stefano Ciuoffo “degli obiettivi che si riassumono in un consolidamento dell’immagine e della posizione della Toscana sui mercati internazionali per tutti i settori produttivi. Vogliamo continuare a sostenere l’export dei nostri prodotti, dando grande attenzione ed impulso al trasferimento tecnologico attraverso l’attuazione della strategia regionale Industria 4.0 e, nel settore turistico – quello che assorbe la maggior parte delle risorse a disposizione – continuare a dialogare con gli attori locali per promuovere un’offerta ed un’immagine più omogenee e consolidare la posizione di vertice tra le mete maggiormente richieste”.