Potenziamento delle attività laboratoriali e nuovi metodi didattici per far sviluppare maggiori e diverse conoscenze e abilità ai ragazzi per aumentare le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro
Il 19 novembre 2018 è stato firmato il protocollo d’intesa fra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e Ministero dello Sviluppo economico (MISE) nell’ambito del nuovo format di apprendimento Alternanza Scuola-Lavoro che prevede di rafforzare le competenze dei giovani studenti in un’ottica occupazionale.
La collaborazione tra sistema di istruzione e mondo del lavoro fa un ulteriore passo in avanti con la firma, apposta in occasione del convegno “Giornata delle telecomunicazioni” a Pomigliano d’Arco dal Ministro Luigi Di Maio e dal Sottosegretario Salvatore Giuliano, del protocollo d’intesa per rendere più efficace l’azione didattica grazie all’acquisizione di competenze trasversali, tecnico-professionali, relazionali e manageriali in diversi settori.
Nel rispetto dei Piani triennali dell’offerta formativa (che vengono adottati in autonomia dalle scuole), le unità operative del Mise potranno stipulare convenzioni per realizzare iniziative educative e formative di qualità sui temi della politica industriale, del commercio internazionale, delle comunicazioni e dell’energia.
Le iniziative attivate dovranno far sì che i percorsi formativi siano quanto più connessi alle esigenze del mercato del lavoro.
Contemporaneamente, le stesse unità operative del Mise dovranno promuovere attività di orientamento a livello territoriale per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, tenendo conto delle prospettive di studio universitario e non e occupazionali offerte dal territorio nonché favorire l’inclusione di ragazzi con disabilità nel percorso di studi successivo e nell’inserimento nel mondo del lavoro.
Le attività e l’affiancamento dei tutor formativi verranno programmate con le scuole dei rispettivi territori.
Ogni anno si terrà una conferenza pubblica per presentare e discutere i risultati ottenuti.
“Il nostro obiettivo è quello di sviluppare le competenze tra i giovani, promuovendo anche il lavoro di qualità” ha dichiarato il Ministro Di Maio. “Per questo motivo stiamo riformando il programma scuola-lavoro, affinché l’alternanza consenta agli studenti di andare a fare esperienza in azienda o in una struttura della pubblica amministrazione”.
“Il mondo è in continua evoluzione e la scuola deve stare al passo con esso” ha aggiunto il Sottosegretario Salvatore Giuliano “e allo stesso tempo deve orientare gli studenti, dare loro strumenti per fare scelte consapevoli in una società che cambia rapidamente e costantemente. È per questo che riteniamo sia doveroso puntare sulle competenze trasversali. Ben vengano intese come questa che sigliamo oggi. Abbiamo bisogno del contributo di tutti, compreso quello dei giovani, per ridisegnare un sistema di istruzione che guardi alle effettive esigenze dei ragazzi e del Paese”.