Salute e benessere Società

La Serie B per la ricerca anti Coronavirus

Lega Serie B, CNR e ISPRA e 3 ospedali pediatrici italiani – Bambino Gesù di Roma, Meyer di Firenze e Gaslini di Genova. Tutti coinvolti per sostenere la ricerca anti Coronavirus e lo sviluppo di terapie innovative

Le 20 società calcistiche della Lega Serie B scendono in campo a sostegno della ricerca scientifica e lanciano una raccolta fondi tramite il numero 45587, attivo fino al 16 aprile, per le terapie innovative e lo studio del CNR (Consiglio nazionale delle ricerche) sui meccanismi che portano il Coronavirus a provocare infezioni. Partner dell’iniziativa è l’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).

Il numero solidale
Fino al 16 aprile si può chiamare il numero 45587 da rete fissa per donare 5 o 10 euro; in alternativa, allo stesso numero, si può inviare un sms per donare 2 euro. L’importo verrà riservato alla ricerca attivata dal CNR, la prima a livello nazionale, sul Coronavirus per sconfiggere il Covid-19.

I più piccoli per i più grandi
La raccolta fondi era iniziata come campagna per l’assistenza ai familiari dei pazienti ricoverati nei 3 ospedali pediatrici italiani (Bambino Gesù di Roma, Meyer di Firenze e Gaslini di Genova) e si intitolava “B come Bambini” ma ora, vista l’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha coinvolto la nazione, il progetto attuale è diventato “I più piccoli per i più grandi”. Questo perché i ricercatori del CNR, dando il via alla prima attività di ricerca sul Coronavirus a livello nazionale, si sono posti l’obiettivo di individuare i cosiddetti bersagli cellulari specifici per poi ideare farmaci per la terapia delle infezioni virali con tecniche che vanno dalla biologia molecolare e cellulare agli studi morfologici, agli screening di un grande numero di molecole che possano interagire con il meccanismo biologico e all’analisi bioinformatica e modellistica molecolare.
Lo studio sul Covid-19 è guidato dal Dipartimento di scienze biomediche (Dsb) del CNR.

La Lega Serie B per la ricerca contro il Coronavirus
Il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata, ha spiegato il motivo dell’impegno delle squadre di calcio a sostegno della ricerca anti Coronavirus: “Il nostro Paese, come il resto del mondo, sta attraversando un momento difficile a causa dell’emergenza sanitaria del Covid-19. La Lega Serie B e le 20 Società associate, dopo la recente decisione dell’Assemblea di acquistare dispositivi medici da donare a 20 strutture ospedaliere del territorio, si pongono al fianco del CNR per sostenere l’attività di ricerca scientifica per la cura del Coronavirus. Ringrazio la Fondazione Bambino Gesù, l’Associazione Gaslini Onlus e la Fondazione Meyer per questo gesto d’amore ricco di significati ed esempio per tutto il Paese. Aiutiamo la ricerca donando al 45587”.

La Serie B solidale
La Lega Serie B e le 20 Società associate hanno istituito la B Solidale Onlus (www.bsolidale.it), un’organizzazione non-profit, con l’obiettivo di affermare la centralità dei temi del rispetto e della solidarietà all’interno della comunità sportiva attraverso la realizzazione di iniziative benefiche a favore di categorie disagiate e l’attivazione di campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore di progetti sociali.

Il coinvolgimento dell’Ispra
Il presidente dell’ISPRA e del SNPA (Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente), Stefano Laporta, ha spiegato il motivo del coinvolgimento degli Enti ambientali: “Le tante tragedie ambientali ci hanno già insegnato, in un passato non troppo lontano, che è fondamentale l’opera di prevenzione come è fondamentale fornire ai cittadini conoscenze e informazioni scientifiche che consentano di resistere a queste calamità. Il periodo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci costringe a riflettere ancor più profondamente sul valore e l’importanza della ricerca scientifica pubblica; iniziative come questa della Lega Serie B e del mondo del calcio, che ha grande rilevanza sociale, possono contribuire in maniera sostanziale al suo progresso. La scienza non si ferma e proprio ora ha bisogno del sostegno di tutti noi. Solo con l’unione e l’attenzione verso gli altri potremo vincere la battaglia contro il coronavirus, così anche la ricerca può progredire solo se sostenuta da tutti, per consegnare ai giovani un pianeta migliore”.

Il commento del presidente del CNR
Il presidente del CNR, Massimo Inguscio, ha così commentato l’iniziativa: “Ringrazio sentitamente la Lega Serie B e B Solidale Onlus, che con il progetto “I più piccoli per i più grandi”, attraverso la Fondazione Bambino Gesù di Roma, l’Associazione Gaslini Onlus di Genova e la Fondazione Meyer di Firenze, aiuterà lo studio di terapie innovative sul Coronavirus del CNR: le nostre ricercatrici e i nostri ricercatori saranno come sempre all’altezza! La ricerca è l’asse su cui bisogna costruire il futuro. La ricerca come resistenza, per mitigare gli effetti del Coronavirus e cercare le possibili soluzioni, ma anche come resilienza, per evitare che certe cose si ripetano. Questo vuol dire costruire un mondo nuovo nel quale la multidisciplinarietà di cui il CNR è un esempio avrà un peso decisivo. Diamo atto al governo di avere ascoltato e seguito sin dall’inizio le indicazioni della scienza su come affrontare il virus: altrove qualcuno all’inizio ha dato poca importanza all’allarme degli scienziati, salvo poi ricredersi. Ora bisogna che, intrapresa questa strada, non la si abbandoni più”.

La serie B per la ricerca. Ecco il numero:

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