Approvato definitivamente il testo che riforma il diritto di famiglia, la legge delega per la riforma del processo civile ha il via libera. Ora i decreti attuativi
La riforma del diritto di famiglia è legge. La legge delega per la riforma del processo civile è stata approvata definitamente dalla Camera dei deputati dopo aver già avuto l’ok del Senato. Ora il Governo avrà 12 mesi di tempo per emanare i decreti legislativi di attuazione della delega.
Cosa prevede la riforma del diritto di famiglia approvata
Il DdL approvato contiene la “Delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”. Di seguito i punti principali della riforma in materia di diritto di famiglia.
- È prevista l’istituzione di un rito unitario per tutti i procedimenti in materia di famiglia, con la possibilità per il giudice, in caso di questioni che riguardano i figli di discostarsi dalle richieste dei genitori, se non conformi all’interesse superiore del minore. Ove un minore rifiuti di incontrare un genitore, il giudice sentito lo stesso e assunta ogni informazione ritenuta necessaria, accerta con urgenza le cause del rifiuto e assume i provvedimenti nel superiore interesse del minore.
- Viene prevista la valorizzazione della mediazione familiare e del ruolo del curatore speciale.
- Viene istituito ‘il Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie’, composto da tribunali circondariali e un tribunale distrettuale.
- Viene sollecitata una velocizzazione dell’iter dei provvedimenti posti a tutela della donna vittima di violenza e delle persone di età minore, con la previsione di strumenti di raccordo tra giustizia civile e penale.
- Viene garantito che gli eventuali incontri tra i genitori e il figlio siano accompagnati dai servizi sociali, se necessario e non compromettano la sicurezza della vittima.
Il Commento di CAMMINO
La Camera Nazionale Avvocati per la persona, le relazioni familiari e i minorenni (www.cammino.org) è una associazione riconosciuta dal Consiglio Nazionale Forense ed è l’associazione forense specialistica maggiormente rappresentativa. Svolge attività di informazione, ricerca, formazione e aggiornamento per i propri soci. Per quanto riguarda i rapporti con le istituzioni, stimola interventi legislativi e proposte di riforme a tutela dei soggetti più vulnerabili. In quest’ambito si pongono proprio le tantissime proposte formulate in quasi 20 anni di audizioni, convegni e studi che oggi vengono concretizzate all’interno della Legge appena approvata. La presidente dell’associazione, Avv. Maria Giovanna Ruo, esprime così soddisfazione “per il riconoscimento di lunghe battaglie a favore di una Giustizia migliore, con un unico processo in cui i diritti di difesa e il contraddittorio sono pienamente garantiti e con un giudice di prossimità specializzato, di fronte al quale vengono concentrate le tutele per le persone, le famiglie e i minorenni. Un traguardo di civiltà giuridica e di democrazia!”.