43 milioni di euro di contributi alle PMI per valorizzare Brevetti Disegni e Marchi: a settembre e ottobre la riapertura dei termini
I bandi relativi a brevetti disegni e marchi erano stati chiusi per esaurimento delle risorse ma ora sono stati stanziati ulteriori 43 milioni di euro e possono riaprire.
Brevetti disegni e marchi delle PMI
A partire dai mesi di settembre e ottobre verranno riaperti per le PMI i termini di presentazione delle domande per richiedere i contributi agevolativi previsti dai bandi Marchi+3, Disegni+4 e Brevetti+. Lo ha deciso il Ministero dello Sviluppo economico che ha anticipato l’emanazione del decreto di programmazione per il 2020 e dei relativi provvedimenti, al fine di rispondere alle numerose richieste provenienti dalle imprese che, nel corso della precedente apertura dello sportello, non avevano potuto presentare la domanda per via dell’esaurimento delle risorse.
Le date delle riaperture dei bandi Brevetti Disegni e Marchi
Le PMI hanno manifestato molto interesse per queste misure agevolative in quanto strumenti tesi a favorire la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche e la valorizzazione di marchi e disegni. In particolare, i termini di presentazione delle domande sono i seguenti:
– dal 30 settembre per il bando Marchi+3, che dispone di ulteriori 4 milioni di euro;
– dal 14 ottobre per il bando Disegni+4, che dispone di ulteriori 14 milioni di euro;
– dal 21 ottobre per il bando Brevetti+, che dispone di ulteriori 25 milioni di euro.
I link ai bandi Brevetti Disegni e Marchi
Questi i link ai bandi: Marchi+3, Disegni+4 e Brevetti+ e di seguito i link ai rispettivi decreti di riapertura:
Decreto Riapertura bando Marchi +3
Decreto Riapertura bando Disegni +4
Decreto Riapertura bando Brevetti +
Il commento della Sottosegretaria al MiSE Alessia Morani
“In questa fase di ripresa dell’economia” ha dichiarato la Sottosegretaria allo Sviluppo economico con delega alle politiche per la proprietà industriale Alessia Morani, “il MiSE continua a supportare le PMI su tutti i fronti, in questo caso rifinanziando misure agevolative che puntano a innalzare il loro livello competitivo attraverso la valorizzazione di asset immateriali, come brevetti, marchi e disegni”.
