Dalle Regioni Toscana

Toscana, bando ristori filiera turismo

Da oggi, 4 giugno 2021, si possono presentare le domande per il bando ristori filiera turismo, dedicato a taxisti, noleggiatori con conducente, agenzie di viaggio e guide

A disposizione con il bando ristori filiera turismo 1.500 euro per guide ed accompagnatori e 2.500 euro per gli altri beneficiari che nel 2020, a causa delle restrizioni alla circolazione imposte dall’emergenza sanitaria, hanno avuto perdite sul fatturato di almeno il 30% rispetto al 2019.

A chi è rivolto il bando ristori filiera turismo?
L’intervento del bando ristori filiera turismo è finalizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese, nonché professionisti, operanti in un particolare segmento della filiera del turismo, vale a dire le agenzie di viaggio, le guide ed il sistema dei collegamenti (taxi, NCC, noleggio bus) particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19, attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto ad integrazione del calo di fatturato registrato.
Possono presentare domanda le imprese e i professionisti che dispongono dei codici Ateco specificati nel bando: chi ha avviato la propria attività nel 2020 riceverà il contributo in proporzione ai mesi di effettiva operatività, senza alcuna verifica sulle perdite.  Se la nuova impresa è figlia di un conferimento d’azienda o di una cessione, per il confronto di fatturato si guarderà all’azienda madre.  Anche chi ha già ricevuto un contributo potrà partecipare, ma nella graduatoria, ordinata rispetto alle perdite, sarà collocato dietro a tutte le imprese che non hanno mai ricevuto contributi. Il ristoro non potrà in ogni caso essere superiore alle perdite subite.
Il bando è pubblicato sul sito di Sviluppo Toscana, società in house della Regione, all’indirizzo https://bandi.sviluppo.toscana.it/ristorifilieraturismo.

Come presentare domanda per il bando ristori filiera turismo?
La modulistica da compilare al fine della presentazione della domanda è disponibile sul sistema informatico https://bandi.sviluppo.toscana.it/ristorifilieraturismo/
C’è tempo fino alle ore 17 del 18 giugno per inoltrare le domande e la graduatoria terrà conto solo delle percentuali di perdite sugli incassi subite e non della data di presentazione.

Il contributo a fondo perduto a disposizione
A disposizione ci sono fino a 1.500 euro per guide e accompagnatori e 2.500 euro per gli altri beneficiari. Avrà priorità chi era rimasto escluso dal click day dello scorso ottobre 2020, quando in oltre 2.800 (2.599 gli ammessi definitivi) avevano fatto richiesta per l’aiuto a fondo perduto.
Allora, con quel bando, la Regione aveva stanziato complessivamente quasi 6 milioni. Ne aggiunge adesso altri sei, parte di un pacchetto complessivo da 25 milioni di euro (14,6 milioni di euro solo per il turismo), varato a fine marzo su proposta dell’assessore all’economia Leonardo Marras e che interessa più categorie.
3 milioni di euro saranno rivolti in particolare ad agenzie di viaggio, tour operator, guide alpine, guide e accompagnatori turistici. Altri 3 milioni sono destinati a taxisti, Ncc, noleggiatori di bus, taxi merce ed altre attività di trasporto via terra. Nel caso di parziale utilizzo, le eventuali risorse residue potranno essere spostate da un fondo all’altro.

Per assistenza sul bando si può scrivere a ristorifilieraturismo@sviluppo.toscana.it e a supportoristorifilieraturismo@sviluppo.toscana.it per supporto tecnico informatico.

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