Dalle Regioni Lombardia

In Lombardia arrivano i Fondi Strutturali Europei

In arrivo 3,5 miliardi di euro di Fondi strutturali europei per il ciclo 2021-2027, la Regione Lombardia presenta i nuovi scenari di sviluppo

Il 26 ottobre 2021, a Milano, si è svolto l’evento annuale di presentazione dei Fondi Strutturali Europei organizzato da Regione Lombardia, dedicato ai nuovi scenari e prospettive di innovazione, inclusione e sviluppo sostenibile. All’evento hanno preso parte gli assessori all’Istruzione, Ricerca, Università, Innovazione e Semplificazione, Fabrizio Sala, e alla Formazione e Lavoro, Melania Rizzoli.

I nuovi Fondi strutturali europei
Il nuovo ciclo di programmazione europea 2021-27 prevede risorse per un ammontare complessivo di 3,5 miliardi di euro (Fondo Sociale Europeo – FSE più Fondo Europeo di Sviluppo Regionale -FESR). “Le risorse della Programmazione Comunitaria sono un importante strumento che Regione Lombardia può mettere a disposizione del territorio” ha affermato Fabrizio Sala. “Per quanto riguarda il FESR, nel nuovo ciclo sono più che raddoppiate rispetto al precedente: parliamo di 2 miliardi di euro”.

Come verranno impiegati i Fondi strutturali europei 2021-2027
“Le nostre priorità di azione” ha specificato Sala “sono chiare e precise: valorizzare i dati, anche attraverso l’adozione di metodologie di intelligenza artificiale; intensificare l’approccio di Open Innovation e favorire il trasferimento tecnologico. Per i prossimi anni sono previsti investimenti in progetti di sviluppo industriale di grandi dimensioni, la promozione di dottorati industriali, ma anche la nascita di Hub tecnologici su tematiche strategiche come il digitale, la mobilità sostenibile, la salute, l’economia circolare”.
Nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) più di metà delle risorse, quindi circa 1,1 miliardi di euro, saranno dedicate all’obiettivo strategico ‘Un’Europa più competitiva e intelligente’; 633 sono invece i milioni dedicati all’obiettivo strategico ‘Un’Europa più verde’ e 240 i milioni dedicati agli obiettivi di sviluppo sociale ‘Un’Europa più vicina ai cittadini’.

La transizione verso un modello di sviluppo sostenibile
“Le amministrazioni pubbliche italiane, centrali e regionali” ha evidenziato l’assessora Rizzoli “si trovano per la prima volta non solo a programmare le politiche di sviluppo e coesione del Paese, ma nella particolare congiuntura di pianificare anche il più grande intervento di investimento e rilancio dell’economia e della società italiane mai realizzato. Per farlo, potranno contare sulle risorse che l’Unione europea ha stanziato con il Next Generation EU e i suoi piani di intervento, tra cui il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR). In questa prospettiva Regione Lombardia ha orientato la propria programmazione 2021-2027 facendo leva sull’integrazione tra ‘FESR’ e ‘FSE’ in modo da stimolare una risposta efficace e coordinata con l’obiettivo di accompagnare la ripresa e la crescita della competitività del territorio, mettendo al centro la riduzione delle disuguaglianze tra cittadini, l’aumento delle loro capabilities e promuovendo la transizione verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile, inclusivo e innovativo”.

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