Bandi Imprenditoria

Contributi a fondo perduto per i commercianti

200 milioni di euro a sostegno dei commercianti al dettaglio che hanno subito perdite a causa dell’emergenza Covid. Le domande dal 3 maggio 2022

Buone notizie per i commercianti al dettaglio. Arrivano nuovi contributi a fondo perduto per sostenere le attività commerciali danneggiate dall’emergenza Covid: lo annuncia il MiSE (Ministero dello Sviluppo economico) specificando che la procedura per presentare domanda sarà aperta dal 3 al 24 maggio 2022.

Il fondo per il rilancio del commercio al dettaglio
Operativo il Fondo per il rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio, con il quale vengono messi a disposizione dei commercianti 200 milioni di euro per l’anno 2022. Hanno diritto alla misura – voluta fortemente dal ministro Giancarlo Giorgetti nel decreto sostegni ter – i commercianti al dettaglio che hanno conseguito ricavi inferiori a 2 milioni di euro nel 2019 e aver subito una riduzione del fatturato nel 2021 di almeno il 30% rispetto al 2019. Il Fondo è stato reso operativo anche in considerazione delle ulteriori difficoltà causate dall’aumento dei costi delle materie prime. “Con questo nuovo fondo” spiega il Ministro Giorgetti “interveniamo con sostegni diretti ad accompagnare i commercianti nel rilancio delle loro attività imprenditoriali, che rivestono un ruolo centrale nell’economia del nostro Paese”.

I commercianti aventi diritto ai benefici del Fondo
Hanno diritto ai contributi i commercianti di tutto il territorio nazionale che hanno subito perdite come specificato in precedenza, iscritte nel Registro delle imprese e attive. Le imprese devono avere un codice Ateco della seguente lista: https://www.mise.gov.it/images/stories/Bandi/incentivi/commercio/Tabella_ATECO_rev.pdf e non dovevano essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019.

La ripartizione delle risorse
I 200 milioni di euro disponibili saranno suddivisi tra i commercianti aventi diritto applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019, come segue:

  • 60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 400.000;
  • 50% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 400.000 e fino a euro 1.000.000;
  • 40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 1.000.000 e fino a euro 2.000.000.

La presentazione delle domande
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 alle ore 12:00 del 24 maggio 2022, esclusivamente tramite la procedura informatica. I criteri sono stabiliti nel decreto direttoriale (https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/DD_Contributo_commercio_al_dettaglio.pdf) mentre i moduli da scaricare per presentare domanda si trovano alla seguente pagina web del Ministero: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/commercio-al-dettaglio

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