Dalle Regioni Lazio

Io non odio, un portale per giovani e scuole

Avviata la IV edizione del progetto contro la violenza Io non odio, per la campagna di sensibilizzazione anche un portale web per i giovani

È online il nuovo portale del progetto di sensibilizzazione sulle tematiche di genere “Io non odio”, promosso dall’assessorato alle Pari opportunità della Regione Lazio in collaborazione con Lazio Innova: www.iononodio.net.

Il portale Io non odio
Una piattaforma di contenuti digitali sui temi privilegiati dalla campagna istituzionale: il contrasto a ogni forma di violenza e discriminazione. Uno spazio virtuale dedicato ai giovani che parla nei linguaggi e con i mezzi a loro più congeniali e a cui le ragazze e i ragazzi potranno accedere liberamente. Il portale è la novità più significativa della IV edizione del progetto Io non odio, riformulato e arricchito per la nuova annualità, presentato a Roma, presso lo Spazio Rossellini, alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

La campagna Io non odio
Nella giornata contro la violenza sulle donne si è aperta la nuova edizione della campagna di sensibilizzazione da divulgare soprattutto nelle scuole. L’obiettivo di “Io non odio” è infatti coinvolgere le giovani generazioni in un percorso di riflessione sui temi dell’inclusione e del contrasto alla violenza, agli stereotipi di genere, al bullismo e al cyberbullismo, all’hate speech e a qualsiasi comportamento discriminatorio, di odio e di intolleranza. Sarà una campagna crossmediale che viaggerà su più mezzi contemporaneamente: outdoor, radio, web, social network. Proseguirà, sino a fine dicembre ma, grazie alla sensibilità della presidente di Cotral Amalia Colaceci da metà gennaio sarà diffusa dalla compagnia di trasporti laziale, che metterà in circolazione nei mesi successivi 1 milione di biglietti.

 

Il lancio della IX edizione di Io non odio
La nuova edizione della campagna promossa dalla Regione Lazio è stata presentata a una platea composta da studenti delle scuole superiori attraverso, tra l’altro, uno spettacolo teatrale intitolato Reborn, ispirato alla storia di Valentina Pitzalis, sopravvissuta nel 2011 al tentato femminicidio da parte dell’ex marito. La donna, presa a simbolo della lotta alla violenza di genere, dopo aver assistito allo spettacolo ha parlato della battaglia legale che ha dovuto sostenere contro la famiglia dell’ex compagno che l’accusava di omicidio colposo, incendio doloso e istigazione al suicidio e ha ringraziato le ragazze, i ragazzi e i docenti dell’ISISS Teodosio Rossi di Priverno autori della rappresentazione. “Siamo orgogliosi del progetto Io non odio, che in questi anni ha formato e dialogato con migliaia di ragazze e di ragazzi del Lazio, lavorando in maniera profonda, attenta e sensibile sulle tematiche del contrasto alla violenza, in ogni sua possibile forma, e dell’educazione sentimentale delle nuove generazioni. Oggi Io Non Odio si presenta con una nuova veste, digitale e innovativa, per arrivare in maniera sempre più diretta ed efficace ai giovani, attraverso il loro linguaggio, proponendo contenuti che possano riscuotere il loro interesse ed essere spunto di riflessione. La violenza maschile sulle donne non è solo quella indegna che si vede e che lascia i segni sulla pelle, ma è anche quella che lascia cicatrici nella vita e nell’anima. Con questa campagna, vogliamo invitare tutte e tutti ad alzare gli occhi e guardare, ma soprattutto a porgere aiuto. Il 1522 è il numero nazionale antiviolenza e stalking, attivo 24h, 7 giorni su 7. Chiamate e fate chiamare in caso di bisogno” ha detto durante la presentazione dell’iniziativa l’Assessora alle Pari Opportunità della Regione Lazio Enrica Onorati.

“Io non odio” arriva sui banchi delle scuole primarie
Il coinvolgimento delle scuole primarie è un’altra novità della campagna per quest’anno. Il target di riferimento si amplia alla fascia d’età 6-11 anni grazie alla collaborazione con “Explora – Il Museo dei bambini”. Gli alunni e le alunne delle scuole elementari che aderiranno a “Io non odio” potranno fruire dei contenuti prodotti o condivisi nell’ambito del progetto, partecipare a iniziative ludico-didattiche o formative loro dedicate, fare visite guidate presso il museo romano.

Cresce la rete dei partner a supporto del progetto “Io non odio”
“Io Non Odio” ha ampliato la sua offerta sul territorio e sul web anche grazie alle collaborazioni strette con alcune importanti realtà già attive sulle tematiche oggetto della campagna e nel coinvolgimento dei giovani in età scolare. Sono partner del progetto: ATCL circuito multidisciplinare del Lazio, Fare X Bene, il già menzionato Explora – Il Museo dei bambini, il MAXXI. Di seguito le informazioni sul loro coinvolgimento nell’iniziativa:

ATCL circuito multidisciplinare del Lazio
L’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, che si occupa della promozione e distribuzione dello spettacolo dal vivo nella regione, attiverà nelle province del Lazio laboratori di teatro, danza e musica sui temi legati alla campagna con la collaborazione di artiste e artisti impegnati sul fronte del contrasto alla violenza di genere. I laboratori termineranno con la realizzazione di un prodotto audiovisivo che verrà caricato sul portale e presentato in un evento finale di condivisione dei percorsi seguiti.

Fare X Bene
L’Associazione, già attiva nelle scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia, coinvolgerà studentesse, studenti e i loro adulti di riferimento in una serie di attività di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto alla violenza di genere, al bullismo e al cyberbullismo. Attraverso questi percorsi i giovani saranno formati al ruolo di Peer Educator, dando vita a sportelli di ascolto e sostegno presso i loro istituti e realizzando contenuti e materiali che saranno visibili sul portale e invitando coetanee e coetanei a inviare a loro volta proposte e contributi per la pubblicazione.

Explora, il Museo dei bambini
Explora proporrà una serie d’iniziative rivolte agli alunni e alle alunne delle scuole primarie. In particolare, in una prima fase avvierà una formazione online con un corso completo di video lezioni, schede di approfondimento, interviste a esperti ed esercitazioni, volte a promuovere una riflessione sugli stereotipi e sulla comunicazione inclusiva. A seguire, coinvolgerà le classi, a scuola e al Museo, con attività didattiche e manuali pensate per riflettere sulla capacità di stare in relazione e promuovere un atteggiamento attento e responsabile stimolando crescita e autostima. Progettato e realizzato dal Museo anche il kit didattico, che dedicato alla percezione delle emozioni, permetterà a bambine e bambini di svolgere attività in classe e riflettere sul valore di esprimersi e rispettare le proprie e le altrui emozioni.

MAXXI
Il Museo nazionale delle arti del XXI secolo lavorerà su due aree di intervento. Da una parte proporrà agli istituti superiori delle visite guidate con gli educatori del Museo a due mostre che, per contenuti e artisti protagonisti, portano un contributo immediato sui temi dell’accoglienza e della tolleranza: una è dedicata alla figura di Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario della sua nascita; l’altra è una retrospettiva su Bob Dylan con oltre cento sue opere tra dipinti, sculture, canzoni e materiale video. La seconda operazione consisterà nel condividere una serie di materiali audiovisivi collezionati dal museo, relativi ad attività ed esposizioni passate. Verranno individuati contenuti e prodotti di artisti e artiste in linea con le tematiche della campagna e messi a disposizione attraverso il portale.

La nuova piattaforma a disposizione di tutti
Il portale web è però il fulcro di questa nuova edizione di “Io non odio”, lo strumento che permetterà di raccogliere un’offerta per la prima volta così vasta e di renderla disponibile a quanti più giovani possibile. La nuova piattaforma è attiva, con i primi contenuti multimediali già fruibili; mano a mano che il progetto andrà avanti si arricchirà con nuove risorse legate ai temi promossi dalla campagna: film, serie tv, documentari, playlist musicali, ebook, masterclass; e ancora le iniziative create ad hoc dai partner del progetto o quelle già in essere per le quali i partner vorranno cedere i diritti. Studenti e famiglie, corpo docente e istituzioni scolastiche aderenti potranno fruire di tutti i contenuti presenti sul portale gratuitamente, ma potranno anche mettersi alla prova e produrne di propri.

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