Dalle Regioni Lazio

Bando per Comunità energetiche rinnovabili

La Regione Lazio ha pubblicato un bando da 1 milione di euro per finanziare gli studi di fattibilità delle comunità energetiche rinnovabili

A partire dalle ore 12,00 del 9 gennaio 2023 si potranno presentare le domande per ottenere il contributo da 6 a 13.000 euro per comunità relativo al bando CER (Comunità energetiche rinnovabili) emanato dalla Regione Lazio.

Cosa sono le Comunità energetiche rinnovabili
Esistono da tempo e in molte regioni se ne sono formate diverse ma nel Lazio ancora si stenta a partire. Si tratta di gruppi di cittadini che abitano vicino e che si uniscono per diventare autonomi dal punto di vista energetico, sostenibili poiché utilizzano energia proveniente da fonti rinnovabili e guadagnano anche. I comuni cittadini possono unirsi fra loro o con un soggetto giuridico (per esempio un Municipio, una ASL, un Comune, un’azienda) o con una parrocchia, una scuola, ecc. Si tratta di un’associazione cui può prendere parte assolutamente chiunque: famiglie, esercizi commerciali, imprese, Comuni, ecc. Chi possiede già un impianto, chi è intenzionato a costruirlo e chi, invece, non ne ha la possibilità per mancanza di spazi adatti. Energie rinnovabili sono quella solare, quella eolica, quella geotermica, quella idroelettrica e quella da biomasse.

Pannelli fotovoltaici sui parcheggi di un’azienda laziale

Come vengono costituite le Comunità energetiche rinnovabili
Il primo passo per costituire una comunità di questo tipo è contattare i propri vicini, magari parlando a una riunione di condominio oppure organizzare una riunione informativa pubblica o pubblicare dei post sui social media. Lo scopo è cercare chi è interessato ad avviare questo progetto. Un aiuto viene fornito da un apposito ufficio regionale che si può contattare tramite email cer@regione.lazio.it. Una volta formato il gruppo interessato a costituire la Comunità energetica rinnovabile, si vedono quali spazi sono messi a disposizione dal Municipio, dal Comune, dai cittadini, dalle parrocchie, dalle scuole, dalle aziende, ecc. per installare ad esempio dei pannelli solari (ma possono esserci dei soggetti che già hanno tutte le potenzialità o già hanno la tecnologia necessaria). Per far questo ci vuole uno studio di fattibilità ed è qui che entra in gioco il bando della Regione Lazio.

Roberta Lombardi, assessora regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale

La Regione Lazio a supporto delle Comunità energetiche rinnovabili
Lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili si inserisce nell’ambito degli indirizzi di politica energetica della programmazione unitaria 2021 – 2027, del Piano Energetico Regionale – PER e del Piano per la Transizione Ecologica (PTE) della Regione. “Attraverso le Comunità Energetiche Rinnovabili come Regione Lazio intendiamo sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’autoconsumo collettivo mediante un modello basato sulla condivisione e su un sistema di scambio locale, favorendo la gestione congiunta, la riduzione della dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale da fonti fossili e, più in generale, un nuovo modello di sviluppo sostenibile” ha dichiarato Roberta Lombardi, assessora regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale. Per questo motivo la Regione Lazio ha pubblicato il bando (https://www.lazioinnova.it/bandi/avviso-pubblico-per-la-realizzazione-di-studi-di-fattibilita-tecnico-economica-delle-comunita-energetiche-rinnovabili-nel-lazio/) da un milione di euro complessivi per finanziare gli studi di fattibilità tecnico-economica finalizzati alla realizzazione delle CER, le Comunità Energetiche Rinnovabili. Per ciascuna domanda il sostegno va da un minimo di 6.000 a un massimo di 13.000 euro.

La domanda
La domanda è stata pubblicata sulla piattaforma https://www.lazioinnova.it/gecoweb-plus/: si tratta di un formulario che ora si può visionare ma che dalle ore 12,00 del 9 gennaio alle ore 18,00 del 21 febbraio 2023 dovrà essere compilato per la richiesta del contributo.

Il passo successivo, un altro bando in arrivo
Costituire Comunità energetiche sostenibili permette di raggiungere obiettivi ambientali diminuendo le emissioni di gas a effetto serra e così concorrendo a mitigare la crisi climatica, obiettivi economici grazie alla riduzione dei consumi e obiettivi sociali attraverso la promozione di modelli di inclusione e collaborazione e di contrasto alla povertà energetica. Una volta costituita la comunità e scelto lo spazio con lo studio di fattibilità grazie al contributo della Regione Lazio ottenuto con il bando di cui stiamo parlando, si passa alla seconda fase, ovvero la costruzione dell’impianto. Anche in questo caso la Regione è pronta a intervenire. Il prossimo passo sarà infatti un secondo bando, da 20 milioni di euro, che servirà a finanziare gli impianti delle Comunità energetiche sostenibili, per accedere al quale sarà necessario allegare anche lo studio di fattibilità tecnico-economica (finanziato con il presente bando se si è presentata domanda nei termini, altrimenti realizzato a proprie spese).

Approfondimenti
Possono essere inoltrate richieste di chiarimenti relativi al presente Avviso entro 10 giorni dal termine di presentazione delle Domande di sostegno, indicando nell’oggetto “Richiesta di chiarimenti – Avviso Pubblico per la realizzazione di Studi di fattibilità tecnico-economica delle CER nel Lazio – denominazione CER” alla e-mail infobandi@lazioinnova.it per quesiti tecnici relativi all’avviso su tematiche di ammissibilità soggettiva o oggettiva o aspetti legati all’interpretazione dello stesso, oppure al numero verde 800.989796 attivo dalle ore 9,00 alle ore 17,00 tutti i giorni lavorativi.

Ulteriori informazioni sulle Comunità energetiche sostenibili invece si possono trovare sul sito web  https://www.lazioecologicoedigitale.it/comunitaenergeticherinnovabili/.

Ricordiamo infine che la stessa Regione Lazio sta organizzando un ciclo di incontri su questo tema in collaborazione con l’Università di Roma 1 Sapienza https://www.lazioecologicoedigitale.it/2022/12/02/al-via-la-formazione-per-ambasciatori-della-transizione-ecologica/.

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