Inaugurato un campo giovanile della Protezione civile in collaborazione con i gruppi scout, la croce verde e i gruppi dediti al volontariato in Friuli Venezia Giulia
Volontariato in Friuli Venezia Giulia
“Avvicinare i giovani al volontariato è fondamentale” spiega il consigliere regionale Enrico Bullian, in occasione dell’inaugurazione del campo giovanile della Protezione Civile nell’area sportiva di Turriaco, che vedrà attivi per una settimana oltre 40 ragazze e ragazzi fra i 15 e i 17 anni provenienti dalle provincie di Gorizia e di Trieste, sotto la supervisione dei gruppi locali e dei distretti del territorio della Protezione Civile, in collaborazione con la sezione di Gorizia dell’Ana, i Gruppi scout Amis e San Giorgio, la Croce Verde di Gorizia. “Avevo iniziato a seguire la fase di gestazione del progetto da sindaco di Turriaco” ricorda Bullian “quando con il coordinatore della squadra locale Giuliano Petean e gli assessori Massimo Merlo e Nicola Pieri avevamo da subito e con entusiasmo deciso di mettere a disposizione l’area sportiva per offrire questa opportunità gratuita ai giovani”.
Il futuro del volontariato in Friuli VG
Il futuro del volontariato in Friuli Venezia Giulia come in tutte le regioni d’Italia è in mano ai giovani e associazioni e amministrazioni pubbliche devono collaborare per offrire ai ragazzi l’opportunità di rendersi utili alla società compiendo gesti che li riempiranno di orgoglio. I campi della protezione civile rappresentano una valida offerta formativa in questo senso. “Per arrivare a gestire questo campus” evidenzia ancora Bullian “oltre al finanziamento della Regione è necessario il supporto di molte realtà associative e delle amministrazioni comunali, a partire da quella ospitante di Turriaco. Saranno sette giorni di attività che rappresentano un’esperienza importante per avvicinare i giovani al mondo della Protezione civile, acquisendo competenze, imparando a gestire le emergenze e diventando i volontari del futuro, anche attraverso un po’ di sana socialità”.
I campi formativi della Protezione civile
“Particolarmente condivisibile” secondo Bullian “l’idea di localizzare questi campus nei centri minori della regione, anche per far scoprire ai giovani del territorio e alle loro famiglie paesi come Turriaco e la Bisiacaria che, con impegno e attraverso il coinvolgimento di tante realtà, garantiscono la logistica”. La sinergia tra Protezione Civile locale, Comune e associazioni sportive consente infatti ai ragazzi di usufruire delle strutture legate al PalaMarson, al campo di calcio e al campo di basket e baskin esterno. I giovani, seguiti dai volontari delle squadre comunali, impareranno le tecniche corrette da utilizzare in caso di una vera e propria emergenza, toccando con mano attrezzature e tecniche di lavoro tipiche di situazioni di pericolo. Ci saranno attività sul campo, da affrontare studiando e approfondendo i principali rischi, imparando le principali tecniche di intervento per avvistare e spegnere incendi, per utilizzare le attrezzature idrauliche e per sapersi orientare in luoghi impervi o situazioni di pericolo.
