Siglato il protocollo tra CREA e Re.N.Is.A. per formare le nuove generazioni. I giovani in agricoltura innovativa è ora una sfida
Giovani in agricoltura innovativa è il cuore del nuovo protocollo d’intesa firmato tra CREA e Re.N.Is.A., alla presenza del Ministro Francesco Lollobrigida. L’accordo nasce con l’obiettivo di costruire un ponte solido tra scuola, ricerca e impresa, creando un ecosistema fertile per i professionisti di domani. Inoltre, la sinergia mira a garantire formazione di qualità e supporto reale alle carriere agricole dei giovani italiani.
Durante l’evento ufficiale “La sfida del CREA per gli Agrari d’Italia”, il Ministro ha sottolineato quanto sia essenziale “mettere a sistema competenze, innovazione e formazione”, ribadendo il ruolo centrale del Governo nel sostenere il ricambio generazionale e lo sviluppo del settore agroalimentare.

CREA e Re.N.Is.A. insieme
CREA, principale ente pubblico di ricerca agroalimentare, e Re.N.Is.A., rete che unisce 286 istituti tecnici e professionali agrari, rafforzano così la loro collaborazione. Grazie al nuovo protocollo, si vogliono orientare i giovani verso un’agricoltura moderna, competitiva e resiliente.
Infatti, il progetto pone al centro le grandi sfide dell’agricoltura contemporanea: transizione ecologica, innovazione tecnologica, sostenibilità e globalizzazione. In tal senso, la Presidente di Re.N.Is.A. Patrizia Marini ha definito l’accordo “una giornata storica”, evidenziando l’importanza del legame tra scuola e ricerca.
Nasce l’Agrifood Innovation Hub
Un primo risultato concreto dell’intesa è l’inaugurazione del primo punto “Agrifood Innovation Hub” a Roma, presso la sede centrale del CREA. Questo centro sarà aperto agli studenti degli Istituti Agrari, offrendo loro l’opportunità di partecipare a laboratori, progetti di ricerca e attività pratiche sul campo.
Attraverso queste esperienze, i giovani potranno sviluppare competenze trasversali, confrontarsi con esperti e contribuire attivamente al progresso del settore agricolo. Ogni hub sarà anche un punto d’incontro, confronto e crescita professionale.

Giovani protagonisti dell’agricoltura
Secondo il Presidente del CREA Andrea Rocchi, investire nei giovani significa investire nel futuro dell’agricoltura italiana. L’iniziativa vuole valorizzare le idee e le potenzialità dei ragazzi, rendendoli parte attiva di un’agricoltura che guarda avanti.
Giovani in agricoltura innovativa non è solo uno slogan: è il risultato di politiche concrete, visione strategica e collaborazione tra istituzioni. Un nuovo capitolo si apre per l’agroalimentare italiano, con i giovani finalmente protagonisti del cambiamento.