Sviluppo della nautica in Toscana
Nel corso della IX edizione di Seatec, l’assessore Simoncini ha dichiarato il proprio sostegno al settore della nautica: finanziati 6 progetti per un totale di 10 milioni di euro
“Credo che questa nona edizione di Seatec, appuntamento ormai consolidato di Carrarafiere, cada in un momento particolarmente delicato della congiuntura economica. È una fase in cui si ricomincia a parlare di ripresa ma, nel contempo, è ancora necessario lavorare con impegno per rafforzare e rendere più competitivo il sistema produttivo”. Lo ha detto l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione della regione Toscana Gianfranco Simoncini, intervenuto all’inaugurazione della IX edizione di Seatec, la rassegna internazionale di tecnologie, subfornitura e design per imbarcazioni, yacht e navi.
Insieme al Compotec, la prima fiera in Italia completamente dedicata all’industria dei materiali compositi, questa rassegna si pone come evento principe del settore della nautica non solo in Italia ma in Europa e nei paesi del bacino del Mediterraneo. Una rassegna che punta sulla propensione all’innovazione e alla ricerca delle imprese del settore.
Il contributo della nautica italiana al Pil è sceso, dal 2008 al 2009, da 5,6 miliardi di euro a 3,6 con il valore della produzione nazionale che si è riportato ai livelli del 2005. Per le aziende italiane si è trattato di una crisi improvvisa e inaspettata perché nel sistema della nautica non emergevano elementi di criticità presenti in altri settori; ciononostante le aziende hanno saputo affrontare la crisi con equilibrio e, malgrado le difficoltà, sono pronte a ripartire, visto che da alcuni indicatori emergono segnali positivi per il comparto italiano, che resta leader assoluto soprattutto nel settore dei grandi yacht.
Innovazione, ricerca, internazionalizzazione sono le strade che, anche secondo la Regione, è indispensabile battere. “Bisogna farlo subito – ha affermato l’assessore Simoncini – in particolare in un settore come la nautica e le forniture per la nautica, dove la ricerca di materiali e prodotti innovativi con standard di qualità sempre più elevati sono essenziali per riposizionarsi sui mercati. È per questo che la Regione ha deciso di sostenere il distretto con interventi specifici”.
Con il bando unico per ricerca e sviluppo sono stati finanziati 6 progetti che coinvolgono 30 imprese della nautica da diporto, per un totale di 10 milioni di euro.
“Per il futuro, oltre al fondo rotativo per le PMI, che sarà rifinanziato a breve, e oltre ai finanziamenti per l’internazionalizzazione, si sta per varare un provvedimento per favorire la creazione di reti di impresa; mentre con il piano per la promozione economica 2011, gestito da Toscana Promozione, abbiamo previsto un finanziamento ad hoc per favorire azioni di penetrazione nei mercati stranieri”.
Ester Albano