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Accordo sulla cooperazione strategica tra Cina e Friuli Venezia Giulia

Accordo sulla cooperazione strategica tra Cina e Friuli Venezia Giulia

L’accordo prevede anzitutto un interscambio di domanda-offerta e di conoscenze tra le imprese friulane del settore turistico e quelle della provincia di Shanxi, nella Cina settentrionale, che conta 27 milioni di abitanti

Sottoscritto negli ultimi giorni di settembre, l’accordo quadro sulla cooperazione economica strategica, ha fatto seguito alla visita della delegazione operativa cinese realizzatasi in occasione della Borsa del Turismo Regionale Buy FVG 2011. Durante questa manifestazione, durata 7 giorni (dal 21 al 28 settembre), una delegazione composta di venti rappresentanti delle imprese cinesi (in particolare operatori turistici e manager), accompagnati da giornalisti e guidati dal vicedirettore del Turismo della provincia di Shanxi, Liu Kejuan, hanno visitato la Regione restando particolarmente soddisfatti del suo patrimonio culturale.

Inoltre, gli operatori turistici cinesi hanno mostrato apprezzamento per il mare di Trieste, Grado e Legnano, per l’enogastronomia, per i castelli visitati, per Aquileia e, infine, per la Grotta Gigante sul Carso triestino.

Dal momento che il turismo cinese è da sempre molto attivo e altrettanto interessato al nostro Paese, ma che ancora non conosceva bene il Friuli Venezia Giulia, l’assessora alle attività produttive, Federica Seganti, che ha sottoscritto l’accordo, prevede ottimi risultati per quanto riguarda l’economia locale.

In effetti, la provincia di Shanxi, che è montuosa e si trova al confine con la Mongolia, ha ben 27 milioni di abitanti. E, come afferma l’assessora stessa, si è individuata “una realtà specifica della Cina proprio allo scopo di creare rapporti diretti e concreti che garantiscano reciproca soddisfazione. Non a caso i loro tour operator hanno già individuato ed acquisito alcune strutture ricettive regionali da proporre ai loro clienti”.

Ma quando si tratta di turismo, come si sa, non sono solo le strutture ricettive a beneficiare dell’afflusso di clienti esteri: anche i commercianti, i ristoratori, i baristi, le guide turistiche e tutto l’indotto possono approfittare di quest’occasione di crescita economica.

“Il turismo è una risorsa fondamentale per la nostra Provincia come per il Friuli Venezia Giulia” ha dichiarato il vicedirettore Kejuan, approfittando dell’occasione per invitare una delegazione di rappresentanti dell’economia friulana per la prossima estate. Ciò anche allo scopo di “proporre a Shanxi anche un possibile allargamento della collaborazione ad altri settori economici”.

 

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