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Bandi per imprese agricole del Lazio

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Bandi per imprese agricole del Lazio

Nuovi bandi della Regione Lazio diretti alle imprese del settore agricolo: uno da 5 milioni di euro per l’innovazione e altri da 25 milioni di euro per la tutela ambientale e la salvaguardia dei territori rurali svantaggiati

La giunta Polverini ha approvato il bando pubblico regionale che dà attuazione alla Misura 124 del PSR 2007/2013 (Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agricolo, alimentare e forestale) e i bandi pubblici che danno attuazione alle Misure 211, 212 e 214 del PSR (pagamenti agro ambientali, indennità per svantaggi naturali a favore di agricoltori in zone montane, indennità a favore di agricoltori in zone svantaggiate diverse da quelle montane).

Per quanto riguarda il primo bando, relativo all’ammodernamento e all’innovazione, possono presentare domanda le imprese agricole, alimentari e forestali del Lazio. Il bando consentirà anche l’integrazione delle filiere: si possono infatti presentare progetti che individuino nuovi prodotti, processi e tecnologie lungo le filiere produttive.

I contributi saranno a fondo perduto fino al 70% del costo totale della spesa ammissibile. L’importo massimo del contributo sarà di 150mila per progetto.

Ass birindelli Lazio AgricolturaL’assessora alle politiche agricole, Angela Birindelli, afferma che “si tratta di un bando importante, finalizzato ad incrementare il valore aggiunto dei prodotti agroalimentari del Lazio e a creare una maggiore cooperazione tra i soggetti che operano all’interno delle filiere, attraverso il miglioramento di processi logistici ed organizzativi. Un ulteriore passo avanti verso il modello di agricoltura che vogliamo proporre, basato sulla qualità e sulla tipicità dei nostri prodotti e, allo stesso tempo, sulla capacità degli stessi di essere presenti da protagonisti all’interno dei moderni processi distributivi e commerciali”.

Per quanto riguarda i bandi pubblici relativi alla tutela ambientale e alla salvaguardia dei territori rurali svantaggiati, che illustriamo nel dettaglio, informiamo che la delibera approvata dalla Regione prevede oltre ad essi anche l’avvio della raccolta alle domande di aiuto/pagamento per l’annualità 2012.

 

Misura 214

Obiettivo della misura è la “promozione di sistemi di produzione agricola o di specifiche tecniche colturali e di allevamento orientate alla gestione sostenibile delle risorse naturali, alla salvaguardia della biodiversità e del paesaggio agricolo”. Questi sistemi e specifiche tecniche devono avere come  caratteristica l’impegno volontario dei soggetti beneficiari che va al di là delle specifiche norme obbligatorie.

In particolare, con questa Misura si intende salvaguardare la biodiversità nelle singole aziende nei territori rurali, tutelare e migliorare quali-quantitativamente le risorse idriche, sviluppare pratiche/attività agricole e forestali  favorevoli all’attenuazione dei cambiamenti climatici e al miglioramento della qualità dell’aria, a promuovere la permanenza dell’attività agricola nelle aree svantaggiate, a conservare il paesaggio rurale e a migliorare la gestione del suolo al fine di ridurre l’erosione e di limitare il dissesto idrogeologico.

Misure 211 e 212

Obiettivo di queste misure è “promuovere la permanenza all’attività agricola nelle aree svantaggiate” allo scopo di rispondere al fabbisogno di “una gestione attiva dei territori con maggiori rischi ambientali ed in particolare relativi all’erosione del suolo, al dissesto idrogeologico e soprattutto alla perdita della biodiversità”.

Gli interventi servono a limitare il fenomeno dell’abbandono delle superfici agricole e mantenere le comunità rurali nonché a “riconoscere e valorizzare la valenza sociale ed ambientale delle attività agricole e zootecniche svolte in zone montane e svantaggiate, a favorire il mantenimento delle comunità rurali economicamente vitali nelle zone montane e svantaggiate, incoraggiando la permanenza delle imprese e l’utilizzazione agricola delle terre”.

L’assessora Birindelli spiega che “con questi bandi attiviamo circa 25 milioni di euro di finanziamenti per il 2012, che serviranno alla valorizzazione dell’agricoltura come attività volta a migliorare l’ambiente e lo spazio rurale. Si tratta di interventi che rientrano nelle cosiddette ‘Misure a superficie’ del PSR e che rappresentano un modello di crescita multifunzionale, che alla tradizionale funzione agricola affianca la creazione di servizi in grado di produrre benefici per la collettività in termini ambientali”.

Per maggiori informazioni e per scaricare le domande, ci si può collegare al sito della Regione Lazio alla seguente pagina: http://www.regione.lazio.it/psr/misure/?vms=15&ref=misure

 

 

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