Pagamenti lavoratori domestici
Venerdì 10 gennaio è l’ultimo giorno utile per pagare i contributi dovuti all’INPS per il personale domestico. Si tratta di quelli relativi al periodo ottobre-dicembre 2013. Ecco come fare
Le fasce di retribuzione su cui calcolare i contributi dovuti per l’anno 2013 sono state determinate sulla base della variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo, calcolata dall’Istat nella misura del 3%.
Sulla contribuzione dovuta per i rapporti di lavoro domestico, a partire dal 1° gennaio 2013, hanno effetto le novità introdotte dalla L. 92/2012 che riforma il mercato del lavoro. Tale Legge ha sostituito l’assicurazione contro la disoccupazione involontaria (DS) con l’assicurazione sociale per l’impiego (ASpI) e ha previsto che ai rapporti di lavoro a tempo determinato – compresi quelli di lavoro domestico – venga applicato un contributo addizionale a carico del datore di lavoro, pari all’1,4% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale).
Questi cambiamenti hanno determinato due diverse tabelle contributive, una per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato, senza contributo addizionale, e l’altra per i rapporti di lavoro a tempo determinato, con il contributo addizionale. Eccole di seguito:
1) Senza contributo addizionale
Rapporti di lavoro di durata fino a 24 ore settimanali
retribuzione oraria effettiva contributo orario (tra parentesi la quota a carico del lavoratore)
con CUAF senza CUAF
Fino a euro 7,77 1,37 (0,35)€ 1,38 (0,35) €
Oltre euro 7,77 e fino a euro 9,47 1,55 (0,39)€ 1,56 (0,39) €
Oltre euro 9,47 1,89 (0,47)€ 1,90 (0,47) €
Rapporti di lavoro di durata superiore a 24 ore settimanali
1,00 (0,25) € 1,00 (0,25) €
La sigla CUAF sta per Cassa Unica Assegni Familiari, e si tratta di un contributo sempre dovuto a eccezione di quando il rapporto di lavoro è tra coniugi o tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi.
2) Compreso contributo addizionale
Rapporti di lavoro di durata fino a 24 ore settimanali
retribuzione oraria effettiva contributo orario (tra parentesi la quota a carico del lavoratore)
con CUAF senza CUAF
Fino a euro 7,77 1,47 (0,35)€ 1,48 (0,35)€
Oltre euro 7,77 e fino a euro 9,47 1,66 (0,39)€ 1,67 (0,39)€
Oltre euro 9,47 2,02 (0,47)€ 2,03 (0,47) €
Rapporti di lavoro di durata superiore a 24 ore settimanali
1,07 (0,25)€ 1,07 (0,25) €
Modalità di pagamento
Per quanto riguarda il pagamento, esso può essere effettuato, a scelta, con uno dei seguenti mezzi:
- online (utilizzando la carta di credito) attraverso il “Portale dei Pagamenti”, al quale si accede tramite la sezione dei Servizi OnLine nella homepage del sito inps.it;
- utilizzando il bollettino MAV – Pagamento mediante avviso – inviato dall’Inps o generato attraverso il sito Internet inps.it, accedendo al Portale dei pagamenti – Lavoratori domestici – Entra nel servizio, pagabile senza commissione presso le banche (oppure presso gli uffici postali, con addebito della commissione);
- utilizzando la carta di credito chiamando il Contact Center – numero gratuito 803164 per le chiamate da rete fissa e 06.164164 da telefono cellulare;
- rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche”, dove si può pagare senza bollettini o altri supporti di carta. Aderiscono al circuito:
- le tabaccherie che espongono il logo “Servizi Inps”;
- la banca Unicredit Spa;
- le Poste Italiane, con le modalità previste per Reti Amiche.
Si ricorda che, qualunque sia la modalità scelta, utilizzando il codice fiscale del datore di lavoro e il codice rapporto di lavoro, è proposto l’importo complessivo per il trimestre in scadenza, calcolato in base ai dati comunicati all’assunzione o successivamente variati con l’apposita comunicazione.
I dati esposti (ore lavorate, retribuzione, settimane) e il conseguente importo, calcolato automaticamente, possono sempre essere modificati in uno dei seguenti modi:
- dichiarando i dati da sostituire all’operatore, se il pagamento avviene tramite Reti Amiche o Contact Center;
- utilizzando la procedura a disposizione sul sito Internet per pagamenti online o per generare un nuovo MAV stampabile.
Soltanto nel caso di rapporti di lavoro a carattere temporaneo, occasionale e di breve durata, è possibile utilizzare la modalità di pagamento tramite i buoni lavoro (voucher).