Studi e ricerche

Le aziende del settore food italiano facciano leva sulla leadership culturale

slow-food

Prodotti di eccellenza in territori di eccellenza. L’Italia ne ha molti e le aziende è proprio su questo punto di forza che devono contare per diventare competitive a livello internazionale. Il video informativo di Massimiliano Bruni di SDA Bocconi

Tutto il mondo si sta attrezzando per entrare nel mercato globalizzato stracompetitivo di oggi. Anche le aziende che operano nel settore del Food & Beverage devono farlo ma loro potrebbero avere un asso nella manica, se imparano a sfruttarlo: la superiorità culturale dell’Italia in questo campo.

Come spiega Massimiliano Bruni, responsabile del Food & Beverage Knowledge Center di SDA Bocconi, l’Italia non può basarsi solo sui volumi della sua produzione ma deve puntare su quei prodotti e territori in cui ha da molto tempo una superiorità nell’eccellenza, che non sono pochi.

Expo sta illustrando quanto i Paesi di tutto il mondo stiano investendo nei propri prodotti e nella tecnologia. E l’Italia? Ecco cosa devono fare in questo scenario le aziende italiane per essere competitive:

(D.M.)

Potrebbe interessarti