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Energia: la Regione Lazio presenta due nuovi bandi per efficienza energetica e sostenibilità ambientale

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Oltre 28 milioni di euro per imprese ed enti locali

di Serena Selvarolo

Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività produttive Guido Fabiani e l’assessore alle Infrastrutture, Politiche Abitative e Ambiente Fabio Refrigeri hanno presentato a Roma, lo scorso 5 novembre, i due nuovi strumenti volti alla promozione dell’efficientamento energetico all’interno del programma del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) denominato “LAZIO ENERGIA +, Energia nuova per il lavoro e le città”.

La Green Economy ha assunto un posto di assoluta rilevanza nel modello di sviluppo del Lazio che vede la regione al terzo posto in Italia per la presenza di imprese sostenibili.
“Un impegno forte della direzione del MISE, dell’assessorato e di Lazio Innova, una sinergia che ha permesso la costruzione di un’iniziativa come quella presentata per sostenere l’efficientamento energetico delle imprese al fine di favorirne la competitività”, ha commentato l’Assessore Fabiani presentando “Smart Energy Fund”, il primo dei due bandi.

Smart Energy Fund

Dedicato alle piccole e medie imprese del Lazio, comprese le attività commerciali e artigiane, è finalizzato a sostenere la realizzazione di investimenti di riduzioni delle emissioni delle imprese.
I soggetti beneficiari devono possedere due specifiche condizioni:

  • realizzare direttamente il programma di investimento grazie al prestito agevolato ricevuto a valere sul Fondo;
  • realizzare l’investimento tramite un soggetto terzo (FTT Provider) che ottiene il prestito agevolato e realizza il programma di investimento, trasferendo all’impresa beneficiaria il beneficio del tasso agevolato e dell’efficientamento energetico.

Il bando, finanziato con i fondi Por-Fesr 2007-2013 per un ammontare di 15 milioni di euro, prevede investimenti minimi di 10 mila euro.
Oltre alle spese materiali e immateriali, è previsto anche il 20% di spese accessorie ammissibili nel limite del 20%, rivolte a servizi di consulenza, studi e progetti come ad esempio quelli legati agli audit energetici e ai servizi di certificazione. “Una facilitazione” prosegue Fabiani, “così come quella di rendere la procedura di valutazione delle domande molto più snella e veloce”.
Si partirà con il click day il 10 dicembre 2015.

Energia sostenibile 2.0

La seconda iniziativa è invece una call for proposal denominata “Energia Sostenibile 2.0” destinata a sostenere l’efficienza energetica degli edifici pubblici.
Finanziata con fondi Por-Fesr 2014-2020, ha una dotazione di 13,2 milioni di euro per finanziare il 100% di lavori – di importo compreso tra i 200mila e i 700mila euro – con una durata massima di 24 mesi.
Potranno candidarsi i Comuni e le Province del Lazio, Roma Capitale, Città Metropolitana e i singoli Municipi di Roma, mediante domande da presentare dal 6 novembre e l’11 gennaio 2016.
Ciascun ente potrà presentare un numero di candidature massimo sulla base della popolazione residente e gli immobili ammissibili riguardano le sedi di enti locali, le strutture di servizi socio-educativi, le strutture sportive e quelle eroganti servizi sociali.

L’Assessore Refrigeri, presentando questa seconda misura ha affermato che la previsione è quella di “sostenere finanziamenti che vanno dai 10 mila euro al milione di euro” per “promuovere l’eco-efficienza negli edifici sia attraverso migliorie strutturali sia organizzative, con l’applicazione di regole certe che aprano all’integrazione delle nuove tecnologie legate alla produzione di energia rinnovabile per l’efficientamento della Regione Lazio”.

Il Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, nel suo intervento durante la presentazione dei bandi, ha affermato che una regione moderna è quella che programma in tutti gli ambiti della sua vita amministrativa “e in questo quadro di programmazione quella europea ci ha aiutato: abbiamo presentato per i diversi fondi una programmazione unita di 45 azioni cardine e quella della rivoluzione green è una delle scelte principali strategiche e di campo che facciamo per migliorare la competitività del Lazio, anche per andare a dicembre alla COP21 di Parigi, il forum sull’innovazione sostenibile, non solo per parlare di ambiente ma portare una best practice di una regione che fa della sostenibilità ambientale e dell’utilizzo delle risorse europee uno dei punti di maggiore innovazione per creare lavoro e vivere meglio”.
Continuando, Zingaretti ha affermato che “oggi è una giornata importante perché destiniamo 28 milioni di euro per l’efficientamento energetico a due grandi attori: il primo è rappresentato dalle PMI, e questo vuol dire che un ristorante, un artigiano, un bar, un commerciante che vuole ristrutturare il negozio guardando all’efficientamento energetico potrà avere queste risorse che il Lazio mette a disposizione; il secondo riguarda invece gli edifici pubblici, per i quali già l’anno scorso abbiamo aperto oltre cento cantieri nelle scuole o in altre strutture per le coibentazioni e i riscaldamenti, e in questo caso rinnoviamo il bando che permetterà di ristrutturare scuole, asili nido, università, luoghi della solidarietà, anche qui all’insegna dell’efficienza energetica. Sono bandi importanti perché migliorano la qualità della vita ma soprattutto introducono per lo Stato forme virtuose di risparmio”, ha concluso il governatore, spiegando che “un ambiente in regola con l’efficientamento energetico spenderà di meno per l’energia, ed è uno di quei casi di spending review che ci piace: spendiamo meglio e viviamo meglio migliorando la qualità dei servizi”.

Durante l’evento, sono stati illustrati inoltre, i risultati conseguiti con i 105 milioni di euro messi in campo dalla Regione nel 2013, sempre per l’efficientamento energetico di imprese, anche agricole, ed edifici pubblici, con la riprogrammazione del Fesr e del Psr (Piano Sviluppo Rurale) 2007-2013 (30 milioni afferivano al Psr; 75 milioni di euro al Fesr). In tutto sono stati 312 gli interventi attivati.

Scarica la scheda informativa Smart Energy Fund

Scarica la scheda informativa Call for proposal

 

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