Presentato in Regione il contratto sottoscritto per il prossimo triennio dai Confidi vigilati delle Marche e il FEI (Fondo europeo per gli investimenti) che faciliterà l’accesso al credito alle PMI marchigiane
di Catiuscia Ceccarelli, giornalista
Si tratta di un ottimo risultato ottenuto dai Confidi vigilati delle Marche (Srgm – Società regionale di garanzia Marche, Fidimpresa Marche, Cooperativa artigiana di Garanzia “Mario Pierucci” e Confidicoop Marche), insieme a due Confidi vigilati del Piemonte (Cogart Cna e Confartigianato Fidi Piemonte e Nord Ovest).
“Quello sottoscritto è un contratto rilevante, il primo firmato in Italia da un raggruppamento di Confidi a valere sul nuovo programma comunitario per la garanzia”, ha evidenziato Cristiano Gianangeli, direttore generale Srgm, capofila del raggruppamento.
La Srgm e i Confidi coinvolti lavorano proficuamente con il FEI dal 2003. Il programma in corso è denominato Cosme – Competitiveness of enterprises and small and medium-sized enterprises. Ricalca quanto già fatto in passato, cioè l’opportunità di controgaranzie del FEI ai rischi che i Confidi delle Marche sono quotidianamente impegnati a garantire sui finanziamenti alle PMI della Regione.
Il FEI, notoriamente in trattativa solo con gli Stati, ha dimostrato di avere compreso la difficile situazione economica che stanno vivendo le imprese di piccole dimensioni nel nostro Paese; da qui l’importanza dei volumi di garanzia riconosciuti dal contratto per il periodo 2016-2018 fino a un massimo garantito di 240 milioni di euro che potrebbero significare 600 milioni di euro di nuovi finanziamenti garantiti alle imprese associate ai Confidi, di cui 2/3 previsti per le PMI delle Marche.
“La ricaduta per le Pmi dei territori sarà rilevante” ha continuato Gianangeli. “I Confidi, infatti, grazie all’ulteriore copertura assicurata dal Fei, potranno ampliare la loro operatività, con lo sviluppo di nuovi prodotti e l’assunzione di maggiori rischi, continuando ad assicurare alle imprese il flusso di credito necessario e vitale per la loro esistenza e crescita.”
Il tema del credito è fondamentale per garantire la crescita delle imprese, per questo la Regione Marche è impegnata a realizzare un Confidi unico ed è anche vicina alle imprese al femminile. Lo ha affermato in conferenza stampa l’assessora alle Attività Produttive, Manuela Bora.
L’arrivo nelle Marche di fondi europei a sostegno delle attività dei Confidi acquista ancora più importanza anche in relazione alla crescita e allo sviluppo di piccole imprese femminili. A livello europeo – come spiega l’assessora Bora – non ci sono fondi dedicati unicamente alle aziende gestite da donne ma, in questo caso, verrà premiata l’intraprendenza delle donne.
