Opportunità

Regione Lazio: 1,5 milioni per chi usa contratto ricollocazione

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La Giunta Zingaretti mette a disposizione nuovi incentivi destinati alle imprese che assumono chi deve essere reinserito

La Regione Lazio scende in campo a tutela dell’occupazione. Dopo aver finanziato il contratto di ricollocazione e l’indennità di partecipazione alle politiche attive, la Giunta guidata dal presidente Nicola Zingaretti finanzia con 1 milione e mezzo di euro di fondi regionali un pacchetto di incentivi all’occupazione per le imprese che assumono coloro che hanno aderito al percorso per essere ricollocate.

 

Il contratto di ricollocazione è uno strumento con cui l’amministrazione aiuta le persone che hanno perso il lavoro a trovare una nuova occupazione. Come? Accompagnandole attivamente verso una nuova opportunità. La misura è rivolta a chi ha più di 30 anni ed è disoccupato da più di 12 mesi.

 

Funziona così: il lavoratore sceglie un soggetto accreditato che gli eroga un corso di formazione e lo accompagna nella ricerca di un nuovo lavoro e la Regione paga l’importo totale al soggetto accreditato solo quando il cittadino firma il contratto di lavoro.

Previste anche forme di accompagnamento al lavoro autonomo e di sostegno economico con dei sussidi rivolti a chi è in condizione di maggiore svantaggio economico.

 

Per l’assessore al Lavoro, pari opportunità e personale, Lucia Valente, si tratta di un modo per “contrastare la disoccupazione puntando su una diminuzione del costo del lavoro, in linea con gli strumenti di sostegno all’occupazione adottati dal governo. In questa prospettiva la Regione intende incrementare il sostegno economico per le imprese che assumono, fino a dicembre 2016, lavoratori disoccupati erogando un contributo aggiuntivo alle imprese”. 

 

Le aziende presenti nel territorio regionale che assumeranno persone che hanno sottoscritto il contratto di ricollocazione – a tempo indeterminato o a tempo determinato minore o pari a 12 mesi – beneficeranno di un bonus occupazionale, per un massimo di 5 mila euro, interamente finanziato da risorse regionali. Un modo per “aiutare le imprese utilizzando strumenti capaci di dare attuazione a un disegno di sviluppo del territorio di rilancio dell’economia e di sostegno al tessuto sociale regionale”, conclude l’assessore Valente. 

(dar)

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