In arrivo la 51ma edizione di Vinitaly, che si terrà a Verona dal 9 al 12 aprile 2017. Avviso pubblico di Regione Lazio e Arsial rivolto alle imprese del settore per partecipare alla manifestazione fieristica
Le aziende vitivinicole di tutto il mondo si stanno preparando alla prossima edizione di Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e distillati che si terrà a Verona (Veronafiere) dal 9 al 12 aprile 2017. Per questa 51ma edizione sono stati messi in campo nuovi servizi per essere attrattivi nei confronti degli espositori. Lo dichiara Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere il quale aggiunge che i progressivi rinnovamenti dei padiglioni già per questa edizione 2017 “garantiscono più spazio per aumentare il numero di cantine, con un miglioramento complessivo del layout del quartiere fieristico. Inoltre, il piano industriale del prossimo quadriennio di Veronafiere destina 72 milioni su 94 al miglioramento delle infrastrutture di quartiere, alla digital transformation e alla costruzione di parcheggi per oltre 3.000 posti auto”.
Il salone internazionale dei vini e distillati serve a promuovere e valorizzare i prodotti enologici e sono molte le regioni italiane ad essersi attivate per sostenere i propri produttori locali ed aiutarli a partecipare alla manifestazione internazionale che fa da vetrina a uno dei prodotti di punta del Made in Italy.
La Regione Lazio ed Arsial (Agenzia per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura nel Lazio) ad esempio, hanno emanato un avviso pubblico al quale le aziende vitivinicole laziali possono aderire entro l’8 febbraio 2017.
La quota di partecipazione viene divisa tra questi soggetti della PA e le aziende interessate. La quota di partecipazione a carico della singola azienda varia a seconda dello spazio: per uno spazio espositivo di 9 mq, la quota di partecipazione prevista è pari a € 1.500,00 + IVA al 22% per un importo complessivo pari a € 1.830,00 (modulo base); per uno spazio espositivo di 18 mq, la quota di partecipazione prevista è pari a € 3.000,00 + IVA al 22% per un importo complessivo pari a € 3.660,00. C’è comunque anche la possibilità di dividersi gli spazi fra più aziende, facendone richiesta. In fondo all’articolo alleghiamo l’avviso pubblico.
Ma non è solo il Lazio ad essersi attivato in tal senso. Il Piemonte ha deciso di ampliare e rinnovare il proprio padiglione, il n. 10, per accogliere le richieste di nuovi espositori. E hanno aumentato la propria area espositiva anche i produttori della Sardegna (padiglione 8). Nello stesso padiglione vengono ospitati i Saloni speciali Vinitalybio e Vivit-Vigne Vignaioli Terroir e la collettiva Fivi (Federazione italiana vignaioli indipendenti).
Novità pure per Toscana e Vininternational grazie alla creazione di un grande spazio espositivo (circa 4.000 metri quadrati) che sostituisce le due tensostrutture separate allestite fino alla scorsa edizione.
Riguardo al rinnovo del layout, Gianni Bruno (area manager di Vinitaly) precisa che esso “permette ad alcune aziende di collocare il proprio stand nel padiglione della propria regione o ad alcune di rientrare con una partecipazione importante e di immagine”.
Per quanto concerne i nuovi arrivi dall’estero, per la prima volta a Vininternational sbarcano le cantine da Usa e Regno Unito, che si aggiungono alla collettiva spagnola realizzata in collaborazione con Icex e agli espositori di Svizzera, Francia, Azerbaijan, Georgia, Croazia, Argentina, Portogallo, Australia e Sudafrica.
Ma Vinitaly è anche e soprattutto incontro business to business. Così ecco che per i buyer esteri arriva il servizio per il Taste & Buy ad ingresso gratuito. Un servizio che già era stato attivano nel 2016 e che ha dato riscontri positivi in quanto gli espositori potranno invitare gli operatori esteri tramite Vinitaly.
Gli incontri con i buyer esteri, in ottica b2b, grazie all’iniziativa Taste & Buy, sono sempre più richiesti ma non manca l’incontro d’affari con i “wine lover”. Nel 2016 hanno partecipato agli incontri Vinitaly fuori salone ben 29.000 appassionati, e per l’edizione 2017 troveranno il loro “spazio di degustazione, cultura del vino e convivialità” a Vinitaly and the City, da venerdì 7 a martedì 11 aprile. Un fuori Salone con un programma ampliato e diffuso nei luoghi storici della città in quanto Veronafiere intende mantenere separati i momenti b2c da quelli b2b.