Dalle Regioni

L’Aperossa, Cinquanta sfumature di donna

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Il cinema racconta l’immagine della donna e il suo ruolo nella società

Sorgerà all’interno di un’area simbolo della trasformazione urbanistica ed antropologica della città l’arena cinematografica estiva proposta da L’APEROSSA, nell’ambito dell’Estate Romana 2019.
Piazza Fabrizio De André, nel cuore della Magliana, sarà infatti la cornice di cinque serate organizzate dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. L’iniziativa è risultata idonea all’Avviso Pubblico Arene 2019 pubblicato dal Dipartimento Attività Culturali e promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale in collaborazione con SIAE.
Dal 29 luglio al 2 agosto, con laboratori diurni (in programma presso la sede AAMOD, Centrale Montemartini) ed eventi pubblici serali introdotti dalla giornalista Angela Prudenzi con ospiti quotidiani, si consoliderà una rassegna che ha fatto del recupero della memoria storica audiovisiva e delle sue forme di ricerca e rielaborazione un vero proprio strumento di conoscenza e partecipazione condivisa con gli abitanti di luoghi-simbolo della periferia romana.
Al mattino, gli incontri aperti al pubblico e tenuti da docenti e archivisti appartenenti al mondo del cinema e audiovisivo, verteranno sui modelli di alfabetizzazione al linguaggio audiovisivo, con visione di brani di film ed esercizi di decodificazione del linguaggio, educazione dei giovani all’approccio documentaristico, esercizi alla scoperta del cinema “inedito” online, metodologia nella ricerca delle fonti e lezioni d’autore. Gli incontri si terranno presso la sede della Fondazione Internazionale Di Liegro (Via Ostiense, 106).
Il calendario serale si rivolgerà in maniera più approfondita al femminile nel cinema, con una rassegna dal titolo “Cinquanta sfumature di donna” che vede, a partire dalle ore 21:00, la proiezione di corti e lungometraggi (ore 21) dedicate all’immagine della donna ed al suo ruolo nella società. Tra le opere in visione selezioni dei cinegiornali Luce ed estratti di opere metropolitane e sulla periferia di Miguel Herrera e un omaggio a Ugo Gregoretti, ma anche significative pellicole di De Sica, Bolognini, Pietrangeli, Scola e Moretti. L’ingresso è libero a tutti.

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