Dalle Regioni Veneto

I cacciatori di teste cercano sviluppatori informatici

Gli sviluppatori informatici sono merce rara e preziosa: 7 aziende su 10 li bramano disperatamente. In Veneto si avviano i corsi per cloud developer

Oggi si chiamano sviluppatori informatici, in passato si chiamavano programmatori, in futuro si chiameranno cloud developer. Intanto in Veneto decolla “ITS Cloud Developer”, percorso di eccellenza post diploma per promuovere la digitalizzazione in azienda. Il 23 ottobre le selezioni a Padova.

Gli sviluppatori informatici del futuro
7 aziende venete su 10 puntano sulle tecnologie informatiche e necessitano di sviluppatori per le proprie infrastrutture digitali. D’altro canto il mondo dell’Information technology è in costante evoluzione ed è necessaria una formazione continua: le aziende richiedono figure preparate a governare i software e dialogare con i sistemi informativi, accelerando la trasformazione del mondo industriale. Figure strategiche non solo per la capacità di scrivere e sviluppare codice, ma anche per farsi portatore di un approccio high-tech alle attività d’impresa. Investire nelle più moderne tecnologie informatiche non è sufficiente se poi non si sa come usarle. Così, secondo i dati di Fòrema, ente di formazione di Assindustria Veneto Centro, le aziende sono alla costante ricerca di cloud developer, professionisti della programmazione capaci di tenere in piedi l’infrastruttura digitale aziendale.

Il cloud developer
Questo particolare sviluppatore informatico progetta, sviluppa e ingegnerizza singoli componenti per applicazioni web; progetta e realizza API e microservizi; sviluppa applicazioni Web e Mobile connesse ai servizi Cloud; implementa architetture software di alta affidabilità e alte prestazioni; implementa processi di orchestrazione e automazione del deployment; collabora proattivamente nei team di sviluppo e manutenzione evolutiva delle soluzioni software con metodi Agile. In azienda può occupare diversi ruoli:

  • Cloud Architect: implementa infrastrutture;
  • DevOps Engineer: gestisce l’infrastruttura aziendale;
  • Cloud Security Specialist: sviluppa piani di sicurezza e implementa misure adeguate per proteggere i dati;
  • Cloud Data Analyst: utilizza le tecnologie cloud per analizzare grandissime mole di dati.

Le opportunità di lavoro per gli sviluppatori informatici Cloud Developers
“Sempre più aziende richiedono la costruzione e manutenzione di servizi in cloud” dichiara Roberto Baldo, responsabile attività finanziate di Fòrema. “La figura del Cloud Developer nasce in risposta a questo bisogno, contribuendo alla pianificazione, all’implementazione e al deployment in ambiente cloud degli applicativi. Siamo sicuri che il corso che proponiamo sia un ottimo modo per entrare nel mondo del lavoro proponendosi con skill molto ambite e richieste dagli imprenditori”.
Queste tesi vengono supportate anche da una recente survey di Fòrema sui “fabbisogni professionali delle imprese” condotta lo scorso anno su di un campione di 208 intervistati, tra HR manager, imprenditori, responsabili di funzione. Una ricerca coordinata dallo stesso Baldo. I numeri parlano chiaro: per il 70% del panel è urgente investire nello sviluppo della cultura digitale e questo non è possibile senza poter contare su figure specialistiche in azienda capaci di rinnovare l’approccio quotidiano alle attività lavorative. Tra i profili professionali che mancano sul mercato, il cloud developer si colloca al primo posto tra i ruoli non operativi, grazie alla sua versatilità che gli permette di inserirsi in aziende produttive, software house e service companies. Sette aziende venete su dieci cercano profili di questo genere attivamente.

Il corso per gli sviluppatori informatici Cloud developers
Il corso biennale promosso dalla Fondazione “Digital Academy Mario Volpato” e gestito da Fòrema è un corso da 1.000 ore di formazione e 800 di tirocinio aziendale. I giovani iscritti impareranno, tra le altre cose, a implementare script, utility e semplici applicazioni con l’utilizzo del linguaggio e della piattaforma più adatti alle specifiche funzionalità che devono essere supportate, garantendo criteri qualitativi di efficacia ed efficienza attraverso l’utilizzo adeguato di strutture dati, algoritmi e frameworks. Ma anche a raggiungere una piena autonomia nello sviluppo di applicazioni server side per la gestione della comunicazione tramite web service. Partendo da diverse tipologie di mockup, saranno in grado di interpretare in maniera corretta la struttura organica più appropriata per la trasposizione degli elementi in rete e utilizzare i servizi base della piattaforma Cloud di Amazon.

Il diploma degli ITS
Al termine del corso, questi sviluppatori informatici riceveranno un diploma ITS. Gli Its (Istituti tecnici superiori) avviano infatti fin dal 2008 percorsi di specializzazione tecnica post diploma riferiti alle aree considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del Paese. Sono lezioni altamente tecniche con almeno il 30% della durata svolto in azienda, e con il 69% degli insegnanti proveniente dal mondo del lavoro. Mediamente si organizzano corsi da quattro semestri (1.800 ore) per classi composte da 20/25 studenti e rappresentano una delle migliori porte di accesso alle aziende: in media l’86% degli studenti trovano lavoro anche perché il 56% delle loro ore sono dedicate agli stage aziendali.

Selezione entro il 23 ottobre
Chi è interessato a divenire un cloud developer del futuro potrà iscriversi alla selezione del 23 ottobre. Maggiori informazioni alla pagina dedicata dell’accademai https://itsdigitalacademy.com/corsi/cloud-developer/

Potrebbe interessarti