Consegne a casa di farmaci e spesa, servizi di trasporto per chi deve affrontare cure salvavita, perfino telefonate per fare compagnia. Sono i servizi dell’Auser e della sua rete di volontari per gli anziani soli
Gli anziani soli possono contare sul supporto di migliaia di volontari in tutta Italia, basta contattare i numeri del centro Auser (Associazione per l’invecchiamento attivo) più vicino o il numero verde nazionale e chiedere aiuto. Con l’emergenza sanitaria l’Associazione si è allargata costituendo una rete di volontari in cui sono coinvolti tanti giovani grazie all’accordo con gli studenti universitari dell’Udu (Unione degli universitari).
Una rete solidale vicina agli anziani soli
Pur fra tante difficoltà, la rete solidale Auser è vicina agli anziani più fragili e soli. Ed inizia da una necessità alla quale si dà, in questo periodo, troppo poco peso: la compagnia degli anziani chiusi soli in casa.
“La compagnia telefonica è diventata una delle attività più importanti” sottolinea il presidente Auser Enzo Costa “per dare un po’ di conforto agli anziani soli a casa, poi c’è la consegna della spesa e dei farmaci, altri servizi fondamentali. E sono felice di vedere quanti giovani si stiano mobilitando per affiancare i nostri volontari”.
Importante per gli anziani soli anche la compagnia
Centinaia di telefonate ogni giorno per fare compagnia agli anziani soli che non possono uscire di casa; spesa e farmaci consegnati a domicilio; servizi di trasporto per persone che devono affrontare cure salvavita come i dializzati e i malati oncologici. L’Associazione ha messo online tutti i servizi di Auser di aiuto alla persona, attivi sul territorio nazionale (in continuo aggiornamento). “Auser c’è” è un lungo elenco facile da consultare in ordine alfabetico dalla A alla Z, da Milano a Palermo, con iniziative e numeri utili da chiamare: http://www1.Auser.it/coronavirus/Auser-ce/.
Sempre attivo, inoltre, il numero verde del Filo d’Argento Auser 800.995988 (solo da telefono fisso).
Auser
Ricordiamo che l’Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società. Si rivolge prioritariamente agli anziani ma è aperta alle relazioni di dialogo tra generazioni, nazionalità e culture diverse. È stata costituita nel 1989 dalla Cgil e dal Sindacato dei pensionati Spi-Cgil ed ha 290.118 soci, 46.012 volontari in 1.545 sedi in tutta Italia.
Il commento del presidente dell’Auser, Enzo Costa
Anche piccole attenzioni come l’ascolto telefonico, la spesa o i medicinali portati a casa, la consegna di un pasto caldo, o le attività più impegnative tipo l’accompagnamento verso i luoghi di cura per le terapie salvavita come la dialisi, diventano di fondamentale importanza. “Noi dobbiamo continuare a svolgere il nostro ruolo” sottolinea il presidente nazionale Enzo Costa in una nota alle strutture. “Si devono fermare le attività di socializzazione ma il punto di riferimento, di appoggio, di prossimità Auser nel territorio non va spento: dobbiamo continuare a garantire la telefonia e i servizi leggeri alla persona, dobbiamo metterci in rete con la Protezione Civile, i Comuni, le Unità Sanitarie Locali, i Prefetti. Dobbiamo dimostrare che nei momenti di bisogno l’Auser c’è, e continuerà ad esserci sempre, perché è parte integrante delle nostre comunità, parte attiva”.