Davanti alle scuole, nei mercati, nelle aree verdi i pensionati scendono in campo per far rispettare le regole anti Covid, li chiamano Nonni civici o nonni vigile
Sono migliaia in tutta Italia, i pensionati volontari dell’Auser ormai noti con l’appellativo di nonni civici o nonni vigile. Con la riapertura delle scuole in questa delicata fase li possiamo incontrare agli orari di entrata o di uscita dei bambini dalle scuole, silenziose sentinelle della loro sicurezza.
I nonni civici dell’Auser
Nell’ultimo bilancio sociale dell’Auser erano quasi 1.000 le scuole presidiate dai nonni civici dell’Auser. Ma gli oltre 12mila volontari dell’Auser, pensionati che restano attivi per il benessere sociale e si mettono al servizio della comunità, non si limitano a presidiare le scuole: sono in campo con il “piedibus” (il servizio di accompagnamento a piedi dei bambini), si prendono cura delle aree verdi del proprio comune, sono nei musei, nelle biblioteche, nelle isole ecologiche, nella gestione degli orti urbani.
Dove trovare i nonni civici
In questa delicata Fase 3 di ripartenza, con la riapertura scuole e la ripresa delle attività lavorative ed economiche, la presenza dei nonni civici è rassicurante: “stanno dando una mano preziosa alla propria comunità per far rispettare le regole sanitarie e il distanziamento sociale” spiega l’Auser, l’associazione per l’invecchiamento attivo alla quale sono iscritti quasi 300.000 soci. L’Auser è nata proprio per valorizzare il ruolo degli anziani nella società, perché essere pensionati non significa aver smesso di essere utili al progresso della comunità in cui si vive.
Nonni civici per la salute e il benessere di tutti
Non solo sicurezza ma anche salute, a tutte le età. Diventare nonni civici è importante per tutti: per chi riceve questo servizio civico gratuito, dai bambini ai genitori, ma anche per chi, pensionato, vuole continuare a rendersi utile e vuole restare attivo per la propria salute personale. Infatti ormai ogni studio scientifico e medico chiarisce l’importanza per la salute di continuare a “darsi da fare”, restare attivi facendo vita sociale, iscrivendosi alle associazioni, continuando a stare in contatto con gli altri: restare attivi dunque fa bene sia al pensionato sia a chi ne riceve i benefici. Possiamo infatti trovare i nonni civici anche nei mercati settimanali di molti paesi, a controllare che non si facciano assembramenti, che si indossi correttamente la mascherina e si igienizzino le mani; nei giardini e nei parchi di molte città, dove presidiano gli spazi giochi destinati ai bambini.
Diventare nonni civici
Si può contattare l’Auser sia per diventare nonni civici sia per chiedere il loro supporto (https://www.auser.it/contattaci/). Sottolineiamo che solo durante lo scorso anno (quando dunque non c’era ancora l’emergenza sanitaria) il Volontariato Civico dell’Auser ha fornito oltre 2.800.000 ore di volontariato.
Nell’immagine di copertina un Nonno civico di Castelnovo di Sotto (RE)
