Pari opportunità Società

Città del futuro, una prospettiva di genere

Le città del futuro devono essere città a misura di donna e prevedere un processo di urbanizzazione inclusivo e sostenibile

Sono diversi gli elementi che le donne hanno evidenziato come necessari e che necessitano di riforme per le città del futuro. Se ne parlerà in occasione del webinar dal titolo “Città del futuro: Sostenibilità, Sicurezza e Integrazione, una prospettiva di genere” organizzato dall’Istituto delle Nazioni Unite per la Ricerca sulla criminalità e la giustizia (UNICRI) in collaborazione con il Women 20 Engagement Group del G20 e l’Associazione Stati Generali delle Donne, il 9 luglio 2021 dalle 10,00 alle 17,00. L’evento, con Donna in Affari tra i media partner, si potrà seguire sul canale youtube (https://www.youtube.com/channel/UCc8egOYFSK9q0-zGl2gBtdw) e sulla pagina del gruppo Facebook (https://it-it.facebook.com/groups/1427604680829903/) degli Stati Generali delle Donne.

Città del futuro senza criminalità
I tassi di povertà e criminalità sono generalmente più alti nelle città che nelle aree rurali: il crollo dei valori culturali e delle reti sociali, l’esclusione dei giovani a rischio e delle minoranze, la corruzione, la mancanza di fiducia nelle autorità pubbliche e una cultura dell’illegalità sono tutti fattori che influenzano negativamente i processi di urbanizzazione, mentre la criminalità urbana ostacola la crescita economica e indebolisce le istituzioni statali, minando così gli sforzi per promuovere lo sviluppo sostenibile e ridurre la povertà. L’espansione urbana può dunque anche creare effetti negativi, come il degrado ambientale, le infrastrutture sovraccariche, nonché profonde disuguaglianze in termini di reddito, salute e istruzione, segregazione sociale, criminalità e violenza. Per contrastare questa pericolosa deriva, bisogna che le città del futuro vengano progettate a misura d’uomo e di donna, con servizi sanitari e sociali di base accessibili, politiche per ridurre l’emarginazione e rafforzare il sostegno sociale attraverso l’istruzione, la formazione professionale, l’occupazione, le iniziative sportive, gli spazi verdi, la protezione e la promozione del patrimonio culturale e la sicurezza pubblica.

 

La prospettiva di genere per le città del futuro
Durante il webinar del 9 luglio si parlerà di come realizzare un processo di urbanizzazione inclusivo e sostenibile, dove nessuno è lasciato indietro e dove i benefici sono condivisi da tutti, in particolare dalle popolazioni più povere e vulnerabili, come riflesso nell’Agenda 2030, nel quadro strategico del G20 della Presidenza italiana e in particolare nel W20 Engagement Group. Ma il webinar mira anche a evidenziare l’importanza di includere una prospettiva di genere in tutti i processi di urbanizzazione, in vista degli sforzi di ripresa globale post Covid-19. A livello globale infatti la povertà e la vulnerabilità hanno colpito più duramente le donne in termini di distribuzione ineguale di risorse e opportunità; accesso alla giustizia; oppressione, violenza ed esclusione sociale. La prevenzione della violenza di genere, l’istruzione e le opportunità di lavoro, la disponibilità di servizi sociali, l’innovazione tecnologica, i buoni percorsi pedonali, la mobilità e l’illuminazione pubbliche, il controllo e la sicurezza pubblica sono tra gli elementi che le donne hanno evidenziato come necessari e che necessitano di riforme per un futuro sostenibile.

L’importanza dell’ottica femminile per le città del futuro
Ridurre le vulnerabilità, in particolare la criminalità e la vittimizzazione legate a giovani, donne e ragazze, anziani e popolazioni emarginate è fondamentale per garantire lo sviluppo e la coesione sociale nell’ambiente urbano. L’applicazione di una “lente di genere” migliorerebbe l’inclusione delle donne nella progettazione e rivitalizzazione degli spazi urbani e creerebbe una nuova governance attraverso una pianificazione infrastrutturale che rifletterebbe le esigenze di uomini e donne. Un maggior coinvolgimento delle donne nei processi di riforma sociale, climatica ed economica migliorerebbe l’azione delle donne negli spazi politici e decisionali e creerebbe le condizioni per il progresso verso l’uguaglianza nelle opportunità di lavoro, l’accesso all’innovazione tecnologica, i salari e il bilanciamento famiglia-lavoro. Includere le voci delle donne nelle politiche di urbanizzazione può aprire opportunità per ripensare le città come luoghi in cui lo sviluppo sostenibile, la pace, l’ambiente e la protezione dei diritti umani lavorano in sinergia verso il raggiungimento dell’Agenda SDG 2030.

Il programma

Saluti Istituzionali
Ouverture musicale a cura del M.0 di violino Giovanna Ferrara
(10:00 – 10:30)
Antonia Marie De Meo, Direttore dell’UNICRI
Luciana Lamorgese (Ministro dell’Interno (tbc)
Teresa Bellanova, vice Ministra delle Infrastrutture e Trasporti (tbc)
Elena Bonetti, Ministro per le Pari Opportunità e la famiglia (tbc)
Giorgio Marrapodi, Direttore generale per la Cooperazione alla Sviluppo, Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (tbc)

Linda Laura Sabbadini

Il saluto del W20
(10:30 – 10:45)
Linda Laura Sabbadini, Chair, Women20, G20 Engagement Group

Introduzione
(10:45 – 11:45)
Isa Maggi, Stati Generali delle Donne

Tavola rotonda
Keynote Speaker: S.E. Pietro Sebastiani, Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede (tbc)
Francesca Moraci, Professore ordinario di pianificazione e progettazione urbanistica all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Comitato Scientifico degli Stati generali delle Donne
Lucia Krasovec_Lucas, Architetto, PhD in disegno e rilievo del patrimonio edilizio, già Professore al Politecnico di Milano Comitato Scientifico degli Stati generali delle Donne
Carmelo Celona, Architetto e Urbanista Specialista in Diagnostica Urbana e Territoriale Membro del Comitato Scientifico di Legambiente Sicilia e del Comitato Scientifico del C.E.T.R.I. “Cercule Europèen pour la Troisième Rèvolution Industrielle”.
Duccio Carlo Mazarese, UNICRI Programme Officer, Esperto in sicurezza urbana e governance della sicurezza

Sindaci e sindache delle Città delle donne
(11:15 – 12:30)
Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli
Tiziana d’Oppido, Città di Matera
Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo
Mariacristina Gribaudi, Luigi Brugnaro Venezia tbc
Pollica, in verifica
Procida, in verifica
Ilaria Caprioglio, Città di Savona
Michele Conia, sindaco Cinquefrondi (Reggio Calabria)

Le Ambassador della Città delle Donne
(12:30 – 13:30)
con Maria Anna Fanelli, Coordinatrice Stati generali delle Donne  Regione Basilicata, Consigliera Nazionale ANDE
Luisella Dellepiane,  Coordinatrice Stati generali delle Donne  Regione Liguria
Maria Lippiello,  Coordinatrice Stati generali delle Donne  Regione Campania
Giovanna Ferrara,  Presidente Associazione Brancaccio, Palermo
Tina Magenta, Ambassador progetto #panchinerosse

L’Alleanza delle donne
Caterina Mazzella, Past Presidente Nazionale Fidapa Bpw Italy
Gabriella Agnusdei, Soroptimist Perugia
Angela Howell, Presidente Women Talent System/Congreso Mujeres Alta Ponencia
Simona Mosco, Associazione Culturale “Metoxè” Sannicola #panchinarossaitinerante
Anita Falcetta, Women of Change Italia
Caterina Rotondaro, Ande Matera
Alessandra Servidori, Tutte per l’Italia tbc
Amalia Romano, Donne di Carta
Arianna Pigini, Abbraccio del Mediterraneo
Miguelina Baldera, Uniendo Raices
Elisabetta Nistri, Presidente della Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo
Patrizia Minardi, Presidente Soroptimist Matera
Luigia Capone, Ned
Associazione Donne Ambientaliste

Sessione pomeridiana (14:30 – 17:00)

Città sostenibili
(14:30 – 15:00)
Introduce Alessandra Liquori
Martina Rogato, Sherpa Women 20, G20 Engagement Group
Collegamento con #Expodubai per il Masterplan Dubai2040 con Graziella di Berardino, Referente Stati generali delle Donne del Medio Oriente
Il lavoro del Future Food Institute con Sara Roversi, Presidente del FFI
Elisabetta Tromellini, FNM MIlano

Città d’Europa
(15:00 – 16:00)
Introduce M. Ludovica Agrò. Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne
Virgilio Dastoli, Presidente Movimento Europeo Italia
Luisa Trumellini, Movimento Federalista Europeo
Beatrice Covassi
Daniela Patti, architetta
Carmine Pacente Presidente Commissione Affari Europei, Internazionali e Post Expo
Presidente del Dipartimento Europa di Anci della Lombardia

Collegamenti con:
Ungheria, Luisa Galbiati in un dialogo con Margó Batthyány-Schmidt, Union of Hungarian Women Association, “How women associations could support female entrepreneurs during COVID-19”. Mónika Alíz Mészáros, owner and managing director, Intellexi Ltd. “How female entrepreneurs should start looking for funding opportunities between 2021-2027”
Polonia, Luisa Galbiati intervista Monika Popow “The COVID-19 gender gap and it’s impact on economy in Poland” e con Paulina Kremer, a femal social entrepreneur from Tczew

Isa Maggi

Città sicure
(16:00 – 16:30)
Introduce Isa Maggi
Collegamento con Ucraina città di Vinnytsia
Collegamento con Brasile, Denise Argemi, referente Stati generali delle Donne Brasile

Città in movimento
(16:30 – 17:00)
Introduce Alessandra Liquori
Associazione dei Borghi più belli d’Italia, Pier Achille Lanfranchi, Sindaco di Fortunago
collegamenti con i Borghi più belli d’Italia; con  Meritocrazia Italia,  Walter Mauriello; con la Fondazione Ampioraggio, Giuseppe  De Nicola; con Società Scientifica iBAS “i Borghi ad armonia sociale”.

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