Imprenditoria Made in Italy

Agrifood italiano. Evento pre summit Onu

Un dialogo indipendente, quello sull’agrifood italiano, in preparazione del Vertice sui sistemi alimentari (Food systems summit)

Storie italiane di agricoltura, territori e cibo sostenibili nel dialogo a tema Agrifood italiano che si terrà il 24 e 25 giugno 2021. L’evento, dal titolo “Buono! Storie italiane di agricoltura, territori e cibo sostenibili”, è organizzato da Maker Faire Rome in collaborazione con il Santa Chiara Lab – Università di Siena, con il supporto di Agro Camera e Rural Hack e con la partecipazione di: ASVIS, ARSIAL, Borghi Autentici, Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai, APRE. Ha il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri in quanto l’evento rientra tra quelli ufficialmente riconosciuti dal MAECI (Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale).

L’evento che parla del buono dell’agrifood italiano in vista del Summit Onu
Due giorni di dirette e collegamenti in live streaming (https://buono.makerfairerome.eu/live-streaming) da tutta Italia, oltre 50 appuntamenti, più di 100 ospiti di livello internazionale, 14 panel tematici. Per parlare di quanto c’è di buono nel nostro sistema agroalimentare, dalla dieta mediterranea alle best practices degli agricoltori e degli imprenditori. Si tratta di un “Dialogo indipendente verso il Food Systems Summit delle Nazioni Unite 2021”, un’occasione importante per valorizzare i protagonisti del mondo delle imprese, della produzione, dell’alimentazione, del consumo di cibo e la cultura che gli si muove intorno. Un evento di avvicinamento al pre-vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari del 2021 che si terrà a Roma dal 19 al 21 luglio 2021 e al Food Systems Summit (in programma a settembre a New York) che pone una particolare attenzione al contributo che le imprese possono fornire per promuovere sistemi agroalimentari più giusti, sani e attenti all’ambiente.

Un documento sul settore agrifood italiano
L’iniziativa è nata per raccontare al grande pubblico perché è importante il cibo per l’oggi e per il domani e perché una dieta sana ed equilibrata, come quella mediterranea, e le migliori pratiche dei nostri agricoltori e dei nostri imprenditori, sono decisivi per il benessere e l’ambiente e dunque per la qualità della vita. Produrre più cibo, mantenendo alta la qualità, rispettando la natura e seguendo criteri di sostenibilità si può, basta innovare. Ed infatti, proprio in apertura di Buono!, verrà illustrato, alla presenza del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio, il documento “Esperienze e impegni delle imprese italiane in vista del Food System Summit” redatto – nell’ambito del Tavolo MAECI sulle Filiere alimentari Verso il vertice dei Sistemi alimentari 2021 guidato dall’Ambasciatore Giorgio Marrapodi – da un gruppo di lavoro costituito dai rappresentanti delle associazioni di categoria delle imprese del settore agroalimentare e coordinato dal prof. Angelo Riccaboni, presidente del Santa Chiara Lab – Università di Siena.
Nel corso dell’evento il documento che individua alcuni impegni concreti per promuovere ancora di più la sostenibilità delle imprese italiane dell’agrifood, verrà sottoscritto dai rappresentanti delle associazioni di categoria.

Agrifood italiano, un modello da seguire
Grazie a questa iniziativa verranno messe in evidenza le esperienze imprenditoriali e sociali più interessanti del mondo dell’agrifood italiano e il quadro che ne deriverà è quello di un modello che, pur con le sue criticità, può offrire al dibattito globale riferimenti utili a fronteggiare le questioni ambientali, sociali ed economiche che i vari sistemi agroalimentari si trovano ad affrontare. In particolare, verranno illustrate esperienze con riferimento a quattro tematiche:
1)  La responsabilità sociale e ambientale delle imprese per produrre un cibo sempre più sostenibile e in linea con le indicazioni dell’Agenda 2030;
2)  Dieta mediterranea e cultura del cibo;
3)  I progetti per alleviare la povertà alimentare e per garantire a tutti l’accesso al cibo;
4)  Le catene del valore corte, le positive relazioni tra tutti gli attori della filiera e l’importanza strategica dei territori.

 

Lorenzo Tagliavanti

Il sistema agrifood italiano e la sostenibilità ambientale
Storie italiane di agricoltura, territori, cibo sostenibili trattate ponendo particolare attenzione al rispetto dei principi della sostenibilità ambientale e sociale e alla capacità da parte delle Istituzioni, degli amministratori pubblici, degli agricoltori e delle imprese di introdurre soluzioni innovative per far fronte alle sfide del settore. “Il 2021” spiega Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma “è l’anno della svolta verso la sostenibilità. Ce lo impone la transizione verde e ce lo chiedono le nuove generazioni. L’emergenza sanitaria ha messo in evidenza la stretta connessione esistente tra salute, alimentazione e ambiente e ha reso chiara a tutti la necessità di assicurare che le produzioni alimentari siano il frutto di processi innovativi e sostenibili. La pandemia ci ha insegnato quanto il cibo è essenziale per la salute e ha accresciuto la consapevolezza sull’importanza di costruire, a livello globale, sistemi alimentari sostenibili e stili di vita salutari. É evidente che, in questo processo, l’Italia potrà avere un ruolo da protagonista, e così Roma”.

Angelo Riccaboni

“Il sistema Agrifood italiano del futuro” aggiunge il prof. Angelo Riccaboni, presidente del Santa Chiara Lab e della Fondazione PRIMA – Barcellona “dovrà affrontare le questioni della sostenibilità basandosi sulla forza delle esperienze consolidate e l’adozione di innovazioni tecnologiche, organizzative e sociali. L’Italia può candidarsi ad un ruolo di primo piano nel dibattito internazionale sui sistemi agroalimentari sostenibili, in particolare nel prossimo Food Systems Summit delle Nazioni Unite. Con Buono! intendiamo portare all’attenzione generale le molteplici esperienze positive delle aziende italiane ed evidenziare alcuni impegni concreti per promuovere ulteriormente la sostenibilità del nostro sistema agrifood come modello di riferimento per far fronte alle sfide ambientali, sociali ed economiche che riguardano non solo l’Italia ma anche la comunità internazionale”.

Per maggiori informazioni e per visionare il ricco calendario di appuntamenti in programma è possibile consultare il sito internet: https://buono.makerfairerome.eu/.

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