Dalle Regioni Lazio

Tecnologie spaziali per tutti i settori imprenditoriali

Bando per startup innovative, imprese con massimo 5 anni di vita e ricercatori del Lazio finalizzato all’applicazione di tecnologie spaziali

Le tecnologie spaziali sono quelle di derivazione spaziale che possono essere applicate in molti altri settori di attività. Per supportare le imprese che intendono avvalersene, la Regione Lazio tramite Lazio Innova, insieme all’ESA (l’Agenzia spaziale europea) e all’ASI (l’Agenzia spaziale italiana) hanno lanciato un bando, la Call ESABIC Lazio che offre in tutto 1 milione di euro suddiviso tra i progetti selezionati fino a un massimo di 50.000 euro a progetto. Il bando, che durante l’anno si apre per quattro volte prevede le seguenti scadenze, le quattro finestre per candidarsi nel 2023: 31 marzo – 27 giugno – 25 settembre – 27 novembre.

Chi può candidarsi
L’avviso è destinato ad aziende, ricercatori, professori universitari e personale tecnico di organismi di ricerca o di università (pubblici e privati) che intendono avviare nel Lazio la propria attività imprenditoriale applicando le tecnologie spaziali. Ecco l’elenco specifico:

  • aspiranti imprenditori
  • ricercatori, professori universitari e personale tecnico di organismi di ricerca o di università (pubblici e privati)
  • startup innovative (DL n. 179/2012 e L n. 221/e 2012 e ss.mm.ii.)
  • imprese con massimo 5 anni di vita.

In caso di valutazione positiva della candidatura è obbligatoriamente richiesto:

  • nei casi 1 e 2, la costituzione della società con sede operativa nel Lazio
  • nel caso 3, avviare almeno una sede operativa nel Lazio, se non già disponibile
  • nel caso 4, oltre a quanto previsto nel caso 3, procedere all’iscrizione nell’apposita sezione speciale delle “Startup Innovative” del Registro delle Imprese Italiano istituita ai sensi del D.L. n. 179/2012
Spazio attivo Roma Tecnopolo

Quali costi copre il bando
Il nuovo bando è diretto alle imprese che intendono applicare know how e tecnologie di derivazione spaziale in altri settori di attività (downstream) o proporre tecnologie terrestri da applicare nel settore spaziale (upstream). Per poter applicare tali tecnologie spaziali (o viceversa) le imprese hanno bisogno di affrontare dei costi legati alla fase di prototipazione, allo sviluppo del nuovo prodotto/servizio e alla tutela di proprietà intellettuale. Le startup selezionate svolgeranno un percorso di incubazione per lo sviluppo dell’idea imprenditoriale presso lo Spazio Attivo Roma Tecnopolo di Lazio Innova per un periodo massimo di 24 mesi e avranno accesso ai seguenti benefici:

  • fondo di 50.000 euro per attività di prototipazione, sviluppo prodotto/servizio e proprietà intellettuale;
  • supporto personalizzato da tutor e mentor Lazio Innova;
  • supporto tecnico da esperti ASI ed ESA;
  • accesso a una rete europea di start-up e partner;
  • supporto nella ricerca di ulteriori finanziamenti e accesso agli investitori;
  • credibilità del marchio Esa Space Solutions.
Sede Agenzia spaziale italiana

ESA Space Solutions
ESA BIC Lazio fa parte del network Esa Space Solutions, il punto di riferimento per idee innovative di business che coinvolgono lo Spazio in tutti i settori della società e dell’economia. La missione della rete è supportare gli imprenditori in Europa nello sviluppo del business utilizzando applicazioni satellitari e tecnologia spaziale.

Come presentare la candidatura
Le domande devono essere presentate tramite posta elettronica esabic@lazioinnova.it e con raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a Spazio Attivo Lazio Innova Roma Tecnopolo
ESA BIC Lazio Programme, Via Giacomo Peroni, 442-444, 00131 Roma Italia. Allo stesso indirizzo e-mail esabic@lazioinnova.it si possono inviare richieste di ulteriori informazioni e approfondimenti (all’attenzione di Roberto Giuliani o di Andrea Cosentino). I bandi sono pubblicati alla seguente pagina web: https://www.lazioinnova.it/bandi/esa-bic-business-incubation-centre-lazio/

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