Dalle Regioni Toscana

Fondazione Caript apre bando per studiare all’estero

Aperto dalla Fondazione Caript il bando per ottenere le borse per studiare all’estero frequentando corsi universitari o elaborare la tesi

Studiare all’estero, frequentando corsi universitari in un Paese dell’Unione Europea, degli Stati Uniti d’America, del Regno Unito o della Svizzera, oppure elaborare la propria tesi in Europa o negli USA è possibile grazie alle borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione Caript, per un totale di 120.000 euro.

Il bando
Il bando aperto dalla Fondazione Caript per studiare all’estero mette a disposizione degli studenti residenti in provincia di Pistoia un contributo per coprire fino al 70% delle spese da sostenere per frequentare i corsi universitari al di fuori dell’Italia. I contributi, fino a esaurimento del budget (120.000 euro), saranno erogati attraverso borse di studio di importo massimo di 10.000 euro per ogni anno di frequenza, che diventano 15.000 per chi andrà negli Stati Uniti d’America. L’importo dovrà essere utilizzato per le tasse universitarie, l’acquisto di libri di testo, l’affitto e le spese di trasporto. Possono partecipare al bando gli studenti residenti in provincia di Pistoia che vogliono intraprendere o completare il proprio percorso di studio in un’università (o altri istituti accreditati) con sede nell’Unione Europea, nel Regno Unito, in Svizzera o negli Stati Uniti. Con l’edizione 2024 di questo bando, inoltre, per la prima volta è data la possibilità di partecipare anche a studenti che, in uno di questi Paesi, vogliano elaborare la propria tesi di laurea. La scadenza per presentare domanda è il 31 dicembre 2024.

Cosa studiare all’estero
Le borse di studio potranno essere utilizzate per ottenere la laurea di primo livello o magistrale, per conseguire master di primo o di secondo livello e per preparare la laurea. Inoltre, è possibile concorrere al bando anche per corsi universitari organizzati con altri atenei stranieri convenzionati, ottenendo il rilascio del titolo doppio (oltre a quello dell’università di appartenenza anche quello degli altri atenei che collaborano) o del titolo congiunto (un unico titolo riconosciuto da tutte le istituzioni che collaborano in uno stesso percorso di studi).

I requisiti
Tra i principali requisiti richiesti sono avere avviato il percorso di studi nell’anno accademico 2024/2025 o essere al primo anno di iscrizione dell’università estera e i risultati conseguiti. Occorre, infatti, avere ottenuto una votazione non inferiore a 90/100 per i diplomati e non inferiore a 100/110 per i laureati. I contributi saranno concessi per l’intera durata del corso di studi per gli anni accademici ufficialmente previsti, purché siano confermati i requisiti di merito.

Una ulteriore premialità
Ai borsisti che sceglieranno di rientrare in Italia dopo avere completato il loro percorso all’estero, sarà corrisposto un ulteriore contributo pari al 20% dell’importo complessivo della borsa ottenuta.
“Il nostro obiettivo” sottolinea il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri “è aiutare giovani meritevoli che puntano sulla formazione per costruirsi un futuro all’altezza delle proprie aspettative. Con questo bando, infatti, possiamo dare un contributo rilevante per sostenere i costi non indifferenti legati alla scelta di studiare in un altro Paese”.

Per scaricare il bando: https://www.fondazionecaript.it/bando/studiare-in-europa-e-nel-mondo-4/

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