Dalle Regioni Sicilia

Formazione vitivinicola dei giovani in Sicilia

Un programma di formazione vitivinicola nel progetto Vino Connect Sicilia, che mette in rete cantine, scuole, istituzioni, imprese, associazioni e professionisti

In Sicilia è iniziata la formazione vitivinicola per le nuove leve della filiera con il programma di azioni di Vino Connect Sicilia, il progetto nato per mettere in rete cantine, scuole, istituzioni, imprese, associazioni e professionisti del settore.

La domanda delle cantine
Il fabbisogno delle cantine di dipendenti formati ad hoc per il settore ha dato il via alla decisione di Vino Connect Sicilia di fare una formazione vitivinicola specifica, anche mirando allo sviluppo dell’enoturismo. Ai laboratori pratici e didattici, saranno accostati i seminari su enoturismo, accoglienza, enogastronomia, sanità ambientale; le attività di formazione sulla gestione e sull’economia della cantina faranno conoscere i metodi di accesso al credito per fare impresa e le diverse competenze delle figure professionali che ruotano intorno alla filiera vitivinicola.

Gli studenti da coinvolgere
Tra vigne, aziende e laboratori formativi, saranno oltre 100 gli studenti da coinvolgere grazie al nuovo acceleratore di conoscenza della cultura enologica, per tramandare, innovare e potenziare il know how e gli effetti a lungo termine necessari per il futuro delle terre dei vini. Coinvolgere le nuove generazioni nella viticoltura è infatti uno dei più importanti obiettivi di Vino Connect Sicilia: l’intento è creare nuovi stimoli, mappare il territorio e far scoprire i tratti distintivi dei borghi del vino. Gli studenti potranno approfondire tutti gli aspetti della formazione vitivinicola: dall’innesto alla potatura, dalla spollonatura alla legatura, dalla vendemmia all’ospitalità in cantina.

Gestire la vigna e conoscere le cantine
“È un momento importante e storico per il territorio” spiega Walter Guarrasi, presidente Vino Connect Sicilia e Vivi Vinum Pachino: “i giovani impareranno a gestire la vigna e a conoscere a fondo le cantine, le strategie di sviluppo e di accoglienza della filiera, che alimenta l’economia della comunità. Le aziende vitivinicole e le imprese coinvolte potranno attingere nuove risorse con competenze mirate. Facendo network creeremo nuovi scambi enogastronomici ed esperienziali con altri territori regionali, nazionali ed internazionali e costruiremo le condizioni per dare impulso all’enoturismo”.

I laboratori didattici
Gli studenti che beneficeranno dei laboratori didattici e formativi alla scoperta delle uve, dei tralci e delle pregiate radici saranno accolti dalle cantine già partner e da quelle che stanno manifestando nuovi interessi per svolgere attività formative e informative. Gli alunni fanno parte delle terze, quarte e quinte classi dell’istituto superiore P. Calleri di Pachino (indirizzo agrario e alberghiero). Vino Connect Sicilia vedrà anche il coinvolgimento dell’istituto superiore Michelangelo Bartolo e degli istituti comprensivi Silvio Pellico e Giovanni Verga per l’educazione alle tradizioni, alle arti e mestieri della filiera. I giovani saranno coinvolti in stage presso le aziende e le strutture di servizi.

Formazione vitivinicola, nuove competenze
“Stiamo coltivando nuove competenze e investendo sulle nuove generazioni” afferma Maurizio Campo, direttore di progetto per Vivi Vinum Pachino “per dare una svolta culturale, sociale ed economica alla produzione, per favorire nuove condizioni di sviluppo creando opportunità di lavoro, per garantire un futuro alla vocazione vitivinicola siciliana”.

Vino Connect Sicilia
Vino Connect Sicilia nasce attraverso il progetto “Il Credito Cooperativo acceleratore per lo sviluppo nelle aree dalla Val di Noto alla Val Di Mazara: terre dei vini”, gestito e coordinato dall’associazione Vivi Vinum in sinergia con la Bcc Pachino e la Bcc di San Cataldo, Federcasse, Confocooperative Sicilia, supportato da Azure Consulting e finanziato da Fondo Sviluppo Spa. Grazie all’intesa tra le cantine siciliane già aderenti, Vino Connect Sicilia contribuirà a potenziare nel tempo la performance della Sicilia del vino.

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