Dalle Regioni Toscana

Formazione per la sicurezza sul lavoro

In Toscana nasce la Carta fondamentale della formazione per la sicurezza sul lavoro, stilata da 50 esperti di sicurezza e firmata dal presidente della Regione

Il presidente della Regione Toscana è il primo firmatario della Carta fondamentale della formazione per la sicurezza sul lavoro di Bagno a Ripoli (Fi), documento presentato in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza sul Lavoro, il 28 aprile 2024.

I contenuti della Carta
La Carta fondamentale della formazione per la sicurezza sul lavoro definisce i principi fondamentali per la formazione in tema di sicurezza, igiene e salute sul lavoro, affinché sia vera, etica, responsabile e sostenibile; stabilisce la centralità della progettazione didattica, dei criteri per valutarne l’efficacia, della diffusione della cultura della prevenzione.
Nata da un’idea di Matteo Micheli, cittadino ripolese, tecnico della prevenzione presso l’Azienda USL Toscana Centro, insignito nel 2021 del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana proprio per l’impegno in materia di sicurezza nell’ambiente di lavoro, la Carta si sviluppa in 49 articoli suddivisi in 5 capitoli:

  1. principi fondamentali,
  2. soggetti,
  3. progettazione didattica,
  4. erogazione didattica,

Un impegno nei confronti dei lavoratori
A sottoscrivere la Carta fondamentale della formazione per la sicurezza sul lavoro sono stati, sempre il 28 aprile, anche il sindaco di Bagno a Ripoli e i circa 50 costituenti che da febbraio scorso hanno lavorato alla sua stesura. Il presidente della Regione si è detto orgoglioso che questo percorso parta dalla Toscana e ha sottolineato come la “Carta di Bagno a Ripoli” sia frutto di un gioco di squadra. “Un lavoro di serietà e approfondimento che sarà da ispirazione per una società che consenta di lavorare in sicurezza, sempre più attenta alla cultura della prevenzione e della formazione, in ossequio ai dettati stessi della Costituzione italiana. Questa iniziativa non è solo un documento formale ma incarna l’impegno concreto di tutti a proteggere i diritti e il benessere dei lavoratori, è un impegno sostanziale che viene preso nei confronti di ogni lavoratore. La sicurezza sul lavoro non è solo una questione di rispetto delle leggi e delle normative, ma richiede un’opera costante da parte di tutti”. Il presidente ha concluso ricordando che il lavoro dignitoso e sicuro è una delle pietre angolari su cui costruire un futuro più equo e sostenibile.

La presentazione della Carta
Nel gruppo “costituente” composto da esperti di sicurezza sui luoghi di lavoro, sindacato e categorie professionali, istituzioni e imprenditori, anche Antonio Boccuzzi, già parlamentare per due legislature, unico sopravvissuto del disastro della Thyssenkrupp, avvenuto nel dicembre 2007, che costò la vita a sette operai. A lui, in collegamento da Torino, è spettato il compito di leggere l’introduzione della Carta prima della firma del documento. Dal 1° maggio, Festa dei Lavoratori, la Carta è disponibile sul sito dedicato http://cartafondamentaleformazione.it

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