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Presentato dalla CE l’AI Office

La Commissione Europea lancia l’AI Office, un passo avanti verso un’Intelligenza artificiale affidabile e innovativa in Europa

A Bruxelles, il 31 maggio 2024, la Commissione Europea ha presentato ufficialmente l’AI Office, una nuova struttura creata per guidare lo sviluppo, la diffusione e l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (IA) in Europa. L’obiettivo è promuovere benefici sociali ed economici – incentivando l’innovazione e mitigando i rischi – associati all’IA.

Chi lavorerà nell’AI Office
L’AI Office, guidato dal Capo dell’Ufficio IA e affiancato da un Consigliere Scientifico e un Consigliere per gli Affari Internazionali, impiegherà oltre 140 specialisti per garantire la corretta attuazione dell’AI Act. Collaborerà con gli Stati membri e la comunità scientifica attraverso gruppi di esperti e forum dedicati.

 

Il ruolo dell’AI Office
L’AI Office svolgerà un ruolo cruciale nell’implementazione dell’AI Act, in particolare per quanto riguarda i modelli di IA a uso generale. Inoltre, favorirà la ricerca e l’innovazione in ambito IA, posizionando l’UE come leader nelle discussioni internazionali. Thierry Breton, Commissioner for Internal market, ha dichiarato: “Con il nuovo AI Office e i suoi 140 talentuosi membri, la Commissione avrà l’expertise necessaria per guidare l’attuazione dell’AI Act e rafforzare il ruolo dell’Europa come standard globale nell’IA. L’ufficio favorirà un ecosistema IA europeo innovativo, competitivo e rispettoso delle regole e dei valori dell’UE.”

 

Struttura e Funzioni dell’AI Office
L’AI Office è suddiviso in cinque unità principali con le seguenti funzioni:

  • “Unità Regolamentazione e Conformità”: coordinare l’applicazione uniforme dell’AI Act nell’UE, collaborando con gli Stati membri e gestendo indagini e sanzioni.
  • “Unità Sicurezza dell’IA”: identificare rischi sistemici dei modelli generali, proponendo misure di mitigazione e valutando approcci di test.
  • “Unità Eccellenza in IA e Robotica”: supportare la ricerca e lo sviluppo, coordinando l’iniziativa GenAI4EU e promuovendo l’integrazione di modelli innovativi.
  • “Unità IA per il Bene Sociale”: progettare e implementare iniziative di IA per il bene comune, come la modellazione climatica e le diagnosi di cancro.
  • “Unità Innovazione e Coordinamento delle Politiche IA”: supervisionare la strategia IA dell’UE, stimolando l’adozione dell’IA attraverso hub di innovazione digitale e supportando test in condizioni reali.

Promuovere un ecosistema innovativo
L’ufficio sarà fondamentale nel promuovere un ecosistema europeo di IA affidabile, fornendo consulenza sulle migliori pratiche e facilitando l’accesso a strutture di test e innovazione. Supporterà attività di ricerca e innovazione, garantendo che i modelli di IA sviluppati in Europa siano all’avanguardia e integrati in nuove applicazioni economiche. Margrethe Vestager, Executive vice president for a Europe git for the Digital age, ha dichiarato: “L’AI Office ci aiuterà a garantire un’attuazione coerente dell’AI Act. Insieme a sviluppatori e comunità scientifica, valuteremo e testeremo i modelli di IA per assicurarci che l’IA serva gli esseri umani e rispetti i nostri valori europei”.

 

Work in progress: ecco i prossimi Passi
Le modifiche organizzative entreranno in vigore il 16 giugno, con la prima riunione dell’AI Board prevista entro la fine del mese. L’AI Office sta preparando le linee guida per la definizione dei sistemi IA e le proibizioni, che saranno pronte sei mesi dopo l’entrata in vigore dell’AI Act, prevista per fine luglio 2024.

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