Fantasia, divertimento e professionalità la carta vincente di questo rinnovato accordo tra Il Regno di Babbo Natale e il parco Magicland
Dal 9 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, il parco divertimenti Magicland si trasformerà, grazie alla collaborazione con Il Regno di Babbo Natale, in un’esperienza indimenticabile, adatta ai visitatori di tutte le età.
La collaborazione tra le due realtà imprenditoriali
La collaborazione tra Il Regno di Babbo Natale, il “villaggio di Natale” con oltre 8.000 mq dedicati a questa festività situato a Vetralla (VT), a un’ora d’auto dalla Capitale, ha avviato la collaborazione con il parco divertimenti situato a Valmontone (RM) già dallo scorso anno ma ora si è arricchita di nuovi contenuti, ha ampliato l’area allestita e decorata per tutto il periodo, “per offrire ai nostri ospiti un’esperienza ancora più emozionante e coinvolgente” spiega Guido Zucchi, CEO di Magicland.
Un’esperienza per bambini da zero a mille anni
Dall’ingresso del parco MagicLand, dove una fitta nevicata e un maestoso albero di Natale daranno il benvenuto ai visitatori, si snoderanno due percorsi, due viaggi in un mondo incantato, in cui ci si potrà avventurare alla scoperta del magico mondo natalizio, con paesaggi suggestivi, scenografie emozionanti, addobbi, luci e allestimenti a tema. Per arrivare al centro del parco, dove sorgerà il maestoso Castello di Babbo Natale, che permetterà di vivere un’esperienza indimenticabile. Qui i bambini “da zero a mille anni” potranno incontrare di persona Babbo Natale e ricevere un dono speciale.
Tornare al centro di sé stessi
“Entrare a Magic Christmas sarà come entrare in un sogno… e scoprire che è tutto reale” assicura Giorgio Onorato Aquilani, fondatore del Regno di Babbo Natale, il mondo natalizio che Magicland ha scelto per caratterizzare, con i suoi contenuti originali, il Natale del parco. E in effetti chi ha visitato entrambi i luoghi può comprendere che questa collaborazione poteva essere qualcosa di atteso: Il Regno di Babbo Natale “è un luogo per far tornare in contatto in contatto gli adulti con la loro parte più pura, riabbracciare la loro dimensione di bambino, ricevere una scossa emotiva” spiega Aquilani, che insieme al cugino si occupa della parte creativa del Regno mentre le due mogli si occupano di tutta la parte organizzativa e gestiscono il villaggio, con tutti i suoi eventi, con la collaborazione di oltre 100 dipendenti.
Un musical e un libro per bambini
Tra le opere create in occasione di questa seconda edizione della collaborazione le più importanti sono il nuovo spettacolo musicale “Lucy e il Segreto di Natalloween”, che andrà in scena al Gran Teatro Alberto Sordi in Magicland, tratto dall’omonimo libro, uscito nelle librerie il 22 ottobre 2024 per la casa editrice Gribaudo (Gruppo Feltrinelli), del quale erano già state prenotate dalle librerie oltre 2.500 copie. Un accenno della trama: “Mentre Babbo Natale sta controllando la lista dei regali, Lucy la stellina e gli elfetti Buddy e Pretty si sono intrufolati nella misteriosa sala dove si trova la Magisfera per giocare di nascosto al PescaSogni. Ma non hanno fatto i conti con il Dr. Krampy, il cugino brontolone di Babbo Natale, che ha in serbo per loro un desiderio segreto che non si aspettavano… Il Regno di Babbo Natale si trasforma improvvisamente nel Regno di Babbo Natalloween… e Buddy, Pretty e Lucy, insieme a tutti gli abitanti del Regno, si ritrovano al centro di una straordinaria avventura”.
Il Regno di Babbo Natale
Sorto nel 2012 da un’idea innovativa di Giorgio Aquilani, il Regno di Babbo Natale è un villaggio diviso in tre settori: nella parte all’aperto ci sono giochi per bambini, un piccolo luna park, negozietti di dolciumi, abiti per bambini e strenne natalizie di ogni genere; nella parte interna si inizia un percorso a tema, con allestimenti, musiche, luci e colori che variano da un passaggio all’altro facendo restare gli ospiti a bocca aperta. Qui è possibile tornare bambini e rivivere, magari con i propri figli o nipotini, la gioia e le emozioni cui non siamo più abituati.
Il Regno di Babbo Natale prosegue poi con la parte dedicata al commercio: probabilmente il negozio tra i più forniti d’Italia su tutto ciò che concerne il Natale, il Natale di ogni parte del mondo. Che sia laico, cristiano ortodosso o cattolico. Con i proventi del negozio natalizio gli Aquilani portano avanti il progetto gratuito degli spettacoli e degli eventi. “La nostra è una storia di Natale autoprodotta, ogni anno rinnovata, che è diventata un mondo. Riceviamo qui 500.000 persone l’anno che non pagano l’entrata. Ma ora, grazie alle nostre idee, ci stanno definendo autori, quindi non siamo più solo un luogo. Si è creata una community di persone che vogliono avere a che fare con i nostri contenuti” spiega ancora Giorgio Aquilani. “E tutto è nato da un semplice gazebo che vendeva alberi di Natale.”
L’accordo per MagicLand
Ma cosa si aspetta MagicLand da questo accordo? A rispondere è il CEO Guido Zucchi: “ci aspettiamo un’affluenza di pubblico completamente diverso: quello delle famiglie con bimbi piccoli. Abbiamo notato già lo scorso anno questo cambiamento: non c’era la coda alle attrazioni adrenaliniche ma c’era quella alle attrazioni per bambini. Si è trattato di un grande successo, con numeri particolarmente positivi. Mai visti tanti passeggini! L’innesto del Regno di Babbo Natale all’interno di un parco divertimenti ci serve anche per aiutare a capire cosa piace al pubblico e a non fare errori”. A questo la direzione del Parco tiene molto, e infatti anche in occasione di Halloween ha pensato di avviare una collaborazione con l’Ambasciata messicana, dal momento che il 1° novembre in Messico si festeggia il Dia de los Muertos, “che è vissuto in modo ben diverso da come lo viviamo noi: per i messicani è un momento di gioia, di festa, non di tristezza, perché il ricordo dei morti è importante per farli rivivere nella mente: nessuno muore finché qualcuno lo ricorda. Per questo abbiamo pensato, con l’aiuto dell’Ambasciata, di ricreare accanto al classico Halloween spaventoso, uno più gioioso, allegro, che si confà di più a un parco divertimenti”.
Le altre novità natalizie del Parco
Non solo fonte di intrattenimento ma anche contenuti culturali è l’idea alla base di questa seconda edizione dell’accordo tra MagicLand e Il Regno di Babbo Natale. Ci saranno sempre le parate, ma anche le nevicate, il musical, la pista di ghiaccio (vero, naturale), oltre all’offerta gastronomica per un Natale 2.0, in quanto le famiglie potranno pranzare insieme con i personaggi del Regno di Babbo Natale (gli Elfetti Buddy e Pretty, Henry lo Schiaccianoci, Steve il Candy Cane, le renne Lampo e Rudy fino al Dr.Krampy seguito dai suoi fedeli e buffi aiutanti: gli Sfatichini). “Per gli adulti” sottolinea Giorgio Onorato “il percorso Regno Adven-Tour sarà un viaggio all’interno dell’Avvento, un percorso in 24 tappe di riflessione interiore che ci porterà alla 25ima tappa: noi stessi. Si tratterà di un avvento interiore”. Per i più piccoli il percorso sarà un’esperienza fantastica: luci scintillanti, i simpatici personaggi del Regno di Babbo Natale con cui fare foto, casette incantate, alberi e pacchi giganti dove poter entrare.
Lights of wonder, la magia dell’astronomia
Aurora: Lights of Wonder è un’altra grande novità di Magic Christmas. L’aurora boreale è la più grande meraviglia che un essere umano possa sperimentare in natura e sarà possibile viverla grazie al primo video VR e fulldome in tempo reale 4K x 4K al mondo, che verrà proiettato ogni ora sullo schermo del più grande plenetario d’Europa all’interno di Cosmo Academy. Il parco infatti vuol essere anche un luogo di educatainment, tanto è vero che vi si svolgono attività dirette alle scuole.
Info di servizio
Gli orari di MagiLand e Magic Christmas sono: dalle 10,30 alle 19,00. I bambini sotto al metro di altezza non pagano; i bambini dai 100 ai 140 cm. Di altezza pagano il biglietto, se acquistato online, solo 1 euro, altrimenti alla cassa 5 euro. Anche gli adulti avranno uno sconto se acquisteranno il biglietto online. Ci sono anche dei pacchetti comprensivi del pernottamento. Ricordiamo che nel parco ci saranno 39 attrazioni operative oltre agli spettacoli e al villaggio Magic Christmas. Ogni giorno il momento clou è l’accensione delle luci del parco, caratterizzato da uno spettacolo, una performance ad hoc. Come conclude Giorgio Onorato: “vogliamo dare un messaggio che svegli gli adulti”.