Una celebrazione per i giovani e un impegno per la pace nel manifesto UNESCO, dopo 10 anni di attività, cultura, educazione e comunità
Il Manifesto della generazione UNESCO ha trovato piena espressione a Roma, in occasione del decennale dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (AIGU). L’evento, ospitato dal Conservatorio di Musica Santa Cecilia, ha rappresentato non solo una celebrazione, ma anche un momento di riflessione sul ruolo delle nuove generazioni nella costruzione di un futuro sostenibile.

Il messaggio del presidente
Durante l’apertura, il presidente AIGU Gianluca Buoncore ha invitato i giovani a credere nella forza delle idee e delle comunità. Ha sottolineato che la pace non si conquista con la forza, ma si costruisce con perseveranza e dialogo. Il suo appello ha risuonato come un richiamo a non rimanere in silenzio, ma a partecipare attivamente ai processi culturali e sociali.
Un evento corale
Il decennale è stato arricchito da performance musicali e sostenuto da istituzioni, università e partner nazionali e internazionali. Tra i patrocini figuravano la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, il Consiglio Nazionale Giovani e Roma Capitale. La partecipazione di rappresentanti internazionali, come Xing Qu e Stefania Giannini, ha confermato la rilevanza globale dell’iniziativa.

Bilanci e risultati
In dieci anni, AIGU ha coinvolto quasi mille soci e organizzato oltre seicento eventi in Italia. Con il progetto EDU, l’associazione ha raggiunto più di novemila studenti e duecento scuole. Inoltre, l’Italian Youth Forum ha riunito circa duemila giovani in sette edizioni, creando una rete di collaborazioni con oltre cento enti culturali e istituzioni. Questi numeri raccontano un impegno costante e una crescita significativa.
Donne e giovani protagonisti
L’evento ha ospitato la sessione “No woman, no panel”, dedicata al ruolo femminile, e un dibattito sul valore dei giovani nel panorama internazionale. Gli interventi hanno evidenziato il contributo del volontariato e la centralità della partecipazione attiva delle nuove generazioni.
Sguardo al futuro
Il Manifesto della generazione UNESCO proietta i prossimi dieci anni di AIGU verso comunità digitali, culturali e sostenibili. Gli interventi hanno toccato i temi delle tecnologie inclusive, della tutela del patrimonio e delle sfide legate all’Agenda 2030. La campagna “Involving Youth” sosterrà nuove iniziative, rafforzando il legame tra giovani e società civile.

Una generazione protagonista
La celebrazione si è trasformata in un vero manifesto: AIGU si propone come punto di riferimento per i giovani che desiderano costruire un futuro di pace e sostenibilità. In questa prospettiva, le comunità diventano i pilastri per modelli di convivenza inclusivi, resilienti e orientati alla cooperazione internazionale.